RUGBY Da lunedì seguendo i protocolli Fir sono scesi in campo i giocatori delle Under 6, 8, 10, 12 e 14 Crc, al Moretti della Marta tornano gli allenamenti del minirugby
Seguendo le linee guida del protocollo della Federazione Italiana Rugny, dalla giornata di lunedì le categorie Under 6, 8, 10, 12 e 14 del Rugby Civitavecchia hanno ripreso ad allenarsi con contatto.
«L’allenamento da contatto – fanno sapere dalla dirigenza biancorossa – sta avvenendo con gradualità per preparare correttamente i nostri rugbisti alla forza fisica, atletica e psicologica in massima sicurezza».
I giovani atleti del Crc, infatti, sperimentano il rugby come un’attività sportiva funzionale alla loro crescita. La filosofia adottata dal Crc prevede non solo il rugby, ma sensibilizza i propri rugbisti e rugbiste allo studio e alla laboriosità attraverso l’etica. Il rugby deve essere un completamento per la formazione e crescita e non l’unica attività: un giovane sportivo deve essere laborioso, operoso, solerte e volenteroso, sia a scuola che nello sport, ma anche ben educato verso le persone e le cose con cui si rapporta.
«I genitori che portano a giocare i figli e le figlie al campo Moretti della Marta- dice la dirigenza come indicazione e suggerimento – devono essere consapevoli che dovranno praticare e seguire le regole di questo sport ,padre, madre e figlio/a , con questo approccio i genitori avranno la possibilità di conoscerli profondamente per verificare e valutare i progressi rilevati e offrire, quando necessario, il proprio supporto e sostegno. Al Rugby Civitavecchia ci si diverte con la palla ovale, i nostri atleti acquisiscono l’importanza dello spirito di squadra, la disciplina e la correttezza fuori e dentro al campo, valori portanti del rugby».
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