Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri. I tre malviventi dovranno rispondere del reato di sequestro di persona aggravato in concorso Minacciano minorenne col coltello e la mazza da baseball: tre arresti a Tarquinia
TARQUINIA – La situazione poteva degenerare in un violento pestaggio, ma fortunatamente la vittima, un minorenne residente a Tarquinia, è riuscito a lanciare l’allarme. I Carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato tre giovani romani, T.M. 20enne, G.N. 23enne, e D.S. 21enne, con l’accusa di sequestro di persona aggravato in concorso.
I tre malviventi, già noti alle forze dell’ordine con numerosi precedenti alle spalle, hanno contattato e raggiunto un ragazzo minorenne che negli ultimi tempi si è trasferito a Tarquinia, con il quale hanno iniziato a discutere animatamente per motivi riconducibili ad apprezzamenti espressi sui social da parte di uno dei tre nei confronti della sua giovane fidanzata.
Al culmine della lite i tre, minacciando con un coltello ed una mazza da baseball il ragazzo, lo hanno costretto a salire a bordo della loro autovettura.
Dopo alcuni minuti, la vittima è riuscita a divincolarsi dagli aggressori e ad allertare i Carabinieri.
I militari della Stazione di Tarquinia, diretti dal luogotenente Stefano Girelli, hanno quindi intercettato in brevissimo tempo l’autovettura in un parcheggio del centro cittadino e subito dopo i tre che, alla vista dei carabinieri, hanno cercato di nascondersi lì nei pressi.
Gli autori del folle gesto, che per un soffio non è degenerato in un violento pestaggio, sono stati quindi subito arrestati e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto nei loro confronti l’obbligo di dimora nel Comune di residenza, l’obbligo di permanere in abitazione dalle 20 alle ore 6 nonché il divieto di avvicinamento alla persona offesa.