Servizi sociali Tarquinia, centri estivi 2021: contributi alle famiglie per le spese sostenute
TARQUINIA – Il Comune di Tarquinia vara nuove misure a sostegno dei nuclei familiari per le spese sostenute per la partecipazione ai centri estivi per l’Estate 2021.
Con delibera di giunta comunale n. 107 del 17 giugno, il Comune di Tarquinia, ai sensi dell’ ordinanza della presidenza del Consiglio dei Ministri del 21/05/2021, ha inteso sostenere le famiglie residenti nel territorio comunale che nell’estate 2021 hanno la necessità di usufruire di servizi educativi e ricreativi nel periodo di interruzione delle attività scolastiche, al fine di soddisfare le necessità di socializzazione dei bambini e dei ragazzi oltre che il bisogno di conciliazione dei tempi di cura e lavoro.
Tale sostegno prevede l’assegnazione di “Bonus – Centri estivi 2021” consistente in un contributo economico, una tantum, destinato al sostegno delle spese sostenute e documentate dai nuclei familiari per la partecipazione di bambini e adolescenti ai centri estivi .
I centri estivi frequentati, spiega la delibera, dovranno attuare quanto definito dalle “Linee Guida per la gestione in sicurezza di attività educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza Covid-19”, adottate il 21 maggio dal Consiglio dei Ministri in conseguenza del rischio sanitario da Covid-19. Le modalità e i criteri per l’assegnazione del contributo una tantum saranno definiti nell’apposito avviso pubblico, a conclusione delle attività stagionali dei Centri Estivi 2021.
La delibera prevede anche che i soggetti organizzatori devono comunicare al Comune di Tarquinia l’avvio delle proprie attività relativamente ai Centri Estivi 2021 utilizzando l’apposito modulo.
«Anche quest’anno abbiamo deciso di contribuire alle spese che le famiglie di Tarquinia affronteranno per mandare i propri figli nei centri estivi – spiega il vicesindaco Luigi Serafini con delega ai Servizi sociali – I contributi verranno erogati in base alla fascia reddituale, previa presentazione delle ricevute delle spese sostenute rilasciate dal centro. Rispetto all’anno scorso – aggiunge il vicesindaco – cercheremo di abbreviare i tempi, rimborsando il prima possibile quanto versato dalle famiglie nei mesi estivi».
«Un aiuto concreto – conclude Serafini – per quei genitori che lavorando si affidano ogni estate alle imprese locali che organizzano con passione e professionalità i centri estivi per bambini e ragazzi».