Tolfa in prima linea in tema di differenziata. Il sindaco Landi soddisfatto: «Ora via con le adesioni» «Siamo pronti per partire con l’impianto di compostaggio di comunità: avrà una copertura massima di 130 tonnellate annue di organico»
TOLFA – Tolfa ancora in prima linea in tema di differenziata. Questa volta il comune collinare ha pensato di raccogliere i rifiuti organici per poi trasformarli in compost da utilizzare nell’agricoltura andando così ad incidere di meno sull’ambiente. A Tolfa da tempo funziona in maniera ottimale la raccolta differenziata porta a porta e la giunta Landi ora permetterà di conferire una volta a settimana gli scarti domestici organici contenuti nelle apposite buste biodegradabili nel neo impianto di compostaggio appena realizzato, grazie al finanziamento regionale. Il piccolo impianto è dietro l’impianto sportivo in zona Pacifica adiacente all’attuale isola ecologica comunale. Gli utenti che daranno la loro adesione potranno accedere all’impianto di compostaggio il mercoledì dalle 9 alle 13. I cittadini potranno aderire compilando una apposita scheda scaricabile dal sito comune.tolfa.rm.it/modulistica/areaambienteeciclorifiuti. Le schede vanno consegnate nella cassetta postale della Protezione civile. A tal proposito il primo cittadino Luigi Landi spiega: “Per far partire il servizio abbiamo la necessità di quantificare la partecipazione degli utenti. Siamo pronti per partire con l’impianto di compostaggio di comunità, che avrà una copertura massima di 130 tonnellate annue di organico (cioè circa un terzo dei rifiuti prodotti dal nostro comune) che viene trasformato in compost. Questo impianto, che sarà attivato in via sperimentale prossimamente, inizialmente avrà una capacità di 75 tonnellate annue e vedrà la possibilità per ogni utenza che vorrà partecipare di poter conferire la frazione organica presso il sito. Per un corretto funzionamento della macchina invitiamo tutta la cittadinanza a porre massima attenzione alla differenziazione dei rifiuti. Per il conferimento di organico è necessario riutilizzare sacchetti biodegradabili compostabili”. Landi ha poi sottolineato che lui e il suo staff ritengono che, per poter dare il tempo ai cittadini di aderire, si lascerà loro circa un mese di tempo e di poter, quindi, iniziare poi a settembre. Naturalmente il sindaco, l’assessore con delega all’Ambiente, Antonio Stefanini e la vicesindaco Stefania Bentivoglio con delega alla Differenziata hanno messo in conto che, dopo aver raccolto le adesioni, prevedono di fare un incontro con gli interessati. Peraltro l’amministrazione comunale provvederà a registrare in un apposito elenco tutti i compostatori che ne faranno richiesta.
Da rilevare poi che, accanto al macchinario che tratterà l’organico, il Comune avrà a disposizione anche il ”cippatore”, che servirà a lavorare gli sfalci e il legname tagliato sul territorio, per unirli poi come parte “viva” al compost. Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti si prospettano anche altre importanti novità. I due comuni collinari di Allumiere e Tolfa, infatti, stanno lavorando per realizzare un unico centro servizi situato sotto il parcheggio dei pullman, proprio all’inizio della circonvallazione. L’area, affidata a un gestore, sostituirà le due attuali isole ecologiche site al campo
sportivo di Tolfa e al campo della Cavaccia di Allumiere. Nell’unico centro servizi saranno convogliati tutti gli addetti impegnati nel settore in entrambe le amministrazioni. Il progetto è già a buon punto, ma sarà messo in pratica non prima della seconda metà del 2022.
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