Quest’anno la tradizionale mostra di pittura è tornata nella sua location originale La Ferrata, oggi la premiazione: in palio tre trofei
ALLUMIERE – Ad Allumiere tradizionale appuntamento con l’arte e con ”La Ferrata, cioè la 43^ edizione della imperdibile mostra di pittura organizzata e curata in sinergia dall’amministrazione comunale e la Pro loco.
La mostra si è sempre tenuta nel giardino del plesso della scuola Primaria di via Turati, tranne durante gli anni della chiusura dell’edificio e i suoi lavori di restyling ad opera della giunta Pasquini. In questa edizione 2021, quindi, la Ferrata è tornata nella sua ”casa” all’ombra della storica scuola allumierasca con la maggior parte dei quadri attaccati all’interno del cortile.
Venerdì pomeriggio, alle ore 18.30 si è svolto il vernissage con il taglio del nastro e la cerimonia di apertura alla presenza degli autori dei quadri esposti e delle autorità. Le opere in mostra, oltre 20, sono state realizzate da pittori di Allumiere e di tutto il comprensorio. Oggi pomeriggio alle 18,30 ci saranno le premiazioni: i trofei in palio sono 3: ”Occhio del critico”, ”Giuria Popolare” e ”Dalle idee alla materia: scultura e manufatti”. Da rilevare che all’interno de La Ferrata c’è un’area riservata ai pittori in ”erba”, cioè I baby artisti, in quanto gli amministratori comunali e i ragazzi della Pro Loco ci tengono a “promuovere la creatività e l’espressione artistica anche tra i giovanissimi”.
L’associazione Proloco di Allumiere, capitanata dal presidente Umberto Fracassa, ha portato avanti il lavoro col supporto della bravissima artista Maria Grazia Parigiani che ogni anno collabora attivamente per la realizzazione di questa mostra. “Sono passata all’apertura della mostra, un bel lavoro di squadra del giovane gruppo della Proloco, guidate da Maria Rita Parigiani che ha coordinato i lavori. Molte le opere esposte, artisti locali, ma anche provenienti dal territorio e molte le tecniche utilizzate – spiega l’assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità Brunella Franceschini – suggestivo anche l’allestimento tra luci colorate degli alberi e lo scintillio delle candele. Non in ultimo: è stato un piacere vedere che quest’anno la Ferrata è potuta tornare ad essere ospitata nel luogo originario, il cortile della Scuola Elemntare.
Domani ci saranno le premiazioni: occhio del critico, giuria popolare e manufatti. Il nostro ringraziamento va alla Proloco e a Maria Rita per il lavoro portato avanti”.