Il Sindaco ha convocato per oggi la giunta dopo l’assenza di mercoledì della Lega Maggioranza alla prova del nove
La prova del nove per la maggioranza sarà servita oggi. Il sindaco Tedesco, infatti, ha convocato nuovamente la giunta, saltata mercoledì per l’assenza degli assessori della Lega; sul tavolo, tra le altre, la delibera sul project financing di Engie per l’affidamento in concessione del servizio integrato di energia, gestione, conduzione, manutenzione e riqualificazione degli impianti termici ed elettrici degli immobili comunali e degli impianti di pubblica illuminazione del Comune. Un progetto milionario, che sarebbe alla base delle scintille tra la Lega ed il resto della maggioranza. Ma non solo. Ci sarebbero anche deleghe contese e riassestamenti richiesti. Al di là delle dichiarazioni di facciata del coordinatore locale Antonio Giammusso, condite da immagini apparentemente serene di una cena tra salviniani che ha però avuto “antipasti al vetriolo” subito mascherati da sorrisi, la situazione in casa Lega non sembra proprio tranquilla. Tanto che prima del consiglio di mercoledì, che ha visto la pesante assenza tra i banchi del gruppo della Lega, eccezion fatta per D’Amico, sarebbe intervenuto da Roma anche il coordinare regionale Claudio Durigon per cercare di parare il colpo ed evitare quel “problema politico” che da lì a poche ore si sarebbe palesato. E invece il capogruppo Cacciapuoti, e i consiglieri Pepe e Marino non si sono presentati alla Pucci, ufficialmente per motivi personali, improvvisi. «Può capitare – dice Giammusso – non vedo nessun caso in questa assenza, la minoranza pensasse a lavorare per la città. Se un problema c’è può essere quello dei numeri, con una maggioranza a 13, nelle commissioni». Eppure le nubi all’orizzonte non sembrano diradarsi.
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