Gli operatori chiedono concretezza all’amministrazione comunale «Bisogna intervenire al più presto»
I tempi dell’amministrazione non convincono gli operatori del mercato che chiedono risposte immediate per una situazione ormai ai limiti del tollerabile. «C’è bisogno di fare qualcosa subito – hanno detto i mercatali – dall’incontro di ieri (mercoledì per chi legge, ndr) non è uscito nulla di concreto. Ci serve qualcosa di urgente. Abbiamo chiesto di aprire il passaggio che collegherebbe il parcheggio della trincea ferroviaria a corso Centocelle perché in questo modo si faciliterebbero gli utenti e si decongestionerebbe il traffico». Poi ci sono tutte quelle operazioni di pulizia e decoro dell’area del mercato, anche queste piuttosto urgenti. «Lo stato di degrado – hanno continuato gli operatori – è sotto gli occhi di tutti ed è necessario che i tempi di intervento siano più stretti per venire incontro anche alle nostre esigenze, le difficoltà sono tante e il mercato ormai è quasi vuoto. C’è bisogno di più attenzione da parte dell’amministrazione». C’è poi la richiesta di riunire tutti i mercati, come ad esempio quello di via Nenni. Per ora resta in stand-by il mercato sperimentale Coldiretti a piazza Calamatta ma, anche su questo, gli operatori chiedono fatti e non promesse. L’assessore al commercio Emanuela Di Paolo ha commentato: «Le nostre tempistiche sono legate a burocrazia e a carenza di personale, ma non lo abbiamo mai nascosto. Abbiamo accolto diverse richieste che, speriamo, di riuscire a far partire a breve. In primis c’è l’apertura del passaggio su corso Centocelle, poi la pulizia della tensostruttura e, infine, la segnaletica e le insegne».
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