Fermato a un posto di controllo dalla Guardia di finanza Droga in casa: arrestato
Guardia di finanza sempre in prima linea nella lotta ai traffici legati agli stupefacenti.
I militari del locale Gruppo, presso la barriera autostradale “Aurelia” di Civitavecchia, hanno fermato un’autovettura con a bordo due ragazzi, entrambi italiani.
All’atto del controllo, il giovane passeggero ottemperando alla richiesta dei militari ha consegnato due involucri contenenti una piccola quantità di hashish.
Tuttavia il ragazzo è stato tradito dal suo atteggiamento nervoso, insofferente al controllo dei finanzieri.
Ritenendo che il giovane potesse nascondere all’interno della sua abitazione altra droga, gli uomini delle fiamme gialle hanno proceduto a una perquisizione domiciliare, a seguito della quale sono saltati fuori circa tre etti di hashish e marijuana, il tutto già diviso in dosi pronte per essere cedute, oltre a un bilancino di precisione e ad altro materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
A quel punto il giovane fermato è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Va avanti senza sosta l’attività dei militari della caserma Bruzzesi nel contrastare qualsiasi tipo di fenomeno legato agli stupefacenti. Controlli a tappeto su tutto il territorio di Civitavecchia, che continuano a dare risposte importanti.
Senza contare quello che accade ogni giorno all’interno del porto: la Guardia di finanza, ormai da mesi ha alzato le antenne per quanto riguarda il traffico di passeggeri e mezzi. Non sono infatti mancati gli arresti importanti, né i maxi sequestri di droga portati a compimento anche grazie alla collaborazione delle unità cinofili.
Quello appena operato è l’ennesimo arresto registrano nel corso del 2021 per fatti di droga. E non è certo un caso se il lavoro delle fiamme gialle parte spesso da autoveicoli sospetti intercettati all’uscita autostradale dalle pattuglie impegnate nell’attività di controllo del territorio. Il copione è quasi sempre lo stesso: un controllo normalissimo, atteggiamento nervoso da parte delle persone fermate e i sospetti dei finanzieri che alla fine portano a recuperare e sequestrare la droga occultata.