Il sindaco di Allumiere Antonio Pasquini molto soddisfatto. Ricordato Rossano Cardinali La Festa d’autunno, grande partecipazione nei due giorni di appuntamento
ALLUMIERE – Grande successo sabato e domenica ad Allumiere per le varie attività che si sono susseguite nell’ambito della ”Festa d’autunno”, promossa dal Comune di Allumiere con la collaborazione della Pro Loco e l’Università Agraria insieme alla Condotta Slow Food dei Monti della Tolfa, l’Arsial, l’associazione S13, l’associazione fotografica Click, la Croce Rossa, la Protezione Civile, l’associazione Cavallo Tolfetano, la Komen. La manifestazione si è aperta sabato mattina con l’arrivo della Carovana Rosa, ossia l’iniziativa promossa dalla Komen dei Monti della Tolfa, dal titolo ”Emozioni in Rosa”. Nelle due giornate sono stati operativi gli enogastronomici che hanno servito i tipici locali cucinati secondo la tradizione collinare. Sabato ha avuto molto successo la passeggiata a cavallo; tanti i bambini che hanno, invece, affollato l’angolo del Trucca Bimbi. Lodevole e apprezzata l’iniziativa del convegno ”La comunità del pane giallo”. Originale importante la degustazione di olio nuovo che si è svolta sotto il tendone in piazza della Repubblica con la merenda tradizionale a base di pane giallo, sale e olio. Applauditissima la bravissima cantautrice tolfetana Alice Paba e la sua band ”You groove” che hanno animato la serata di sabato. Tanti produttori e molte persone domenica, invece, hanno affollato il ”Mercato della terra” la giornata è stata poi contraddistinta da vari momenti a partire dall’apertura dei ”Percorso del vino”. Domenica pomeriggio la manifestazione si è aperta con i giochi popolari per bambini e la bella iniziativa ”Poeti in cantina”. Eccezionale il momento della cucina con ”L’angolo dello chef” a cura della Condotta Slow Food con il bravissimo chef Paolo Cappelletti del notissimo ristorante Orsola. Bagno di applausi poi per lo spettacolo teatrale svoltosi nell’androne del palazzo camerale a cura della Compagnia Teatrale Allumiere. Per quanto riguarda ”I percorsi del vino” si è registrata la collaborazione dell’associazione Fisar che ha portato sotto il tendone 5 esperti sommelier che hanno servito le migliori etichette del territorio abbinandole ai prodotti tipici locali; all’iniziativa hanno partecipato le aziende vitivinicole: Tenuta Tre Cancelli, Casale Cento Corvi, Fratelli Onorati, Cantine Capitani, Castello di Torre in Pietra, Enotria, Stracciabraghe, Poggio della Stella, Cantina Fontana Murata e Cantina Marighelli.
“È stata una bellissima festa e per fortuna il tempo ci ha assistito – ha evidenziato il sindaco Antonio Pasquini – qualcuno dall’alto ci ha guidato: il nostro angelo Rossano Cardinali che abbiamoricordato anche sabato. Sono stati due giorni per noi davvero speciali: è un punto da cui ripartire. E’ statauna festa per noi molto importante alla quale teniamo particolarmente ed è stata pubblicizzata molto bene. È stata molto partecipata e sentita e tanti turisti sono venuti a trovarci. Hanno collaborato con noi tutte le associazioni e le imprese del paese. La Komen, l’Adamo e i cavalieri hanno inaugurato insieme ai ciclisti il sentiero in località Cinque Bottini. U
n grazie particolare alle attività produttive locali che hanno preparato piatti tipici con prodotti a km zero dando la possibilità ai visitatori di degustare pietanze sia per il pranzo che durante i pasti serali. Un grazie infinito ai giovani volontari della Cooperativa Il Castagneto che hanno preparato deliziose caldarroste grazie ai produttori che hanno esposto per la vendita sulle loro bancarelle dallo zafferano all’olio, dai formaggi alle verdure e altri vegetali qui coltivati, dalla carne (grazie all’Agraria) a tanti altri prodotti tipici. Grazie alla partecipazione della Condotta Slow food: il tecnico ha particolarmente apprezzato la qualità e genuinità sia del pane giallo che dell’olio prodotto nelle nostre campagne ed eccellenze delle nostre colline. Dobbiamo valorizzare maggiormente lo straordinario e gustosissimo olio e per questo stiamo pensando di ampliare il nostro frantoio ormai troppo piccolo per il grande afflusso. Dobbiamo poi pensare ad un centro dove raccogliere l’olio conferito dalle famiglie destinato alla vendita. Un tocco di classe domenica c’è stato con la degustazione dei vini accompagnati dagli abbinamenti con formaggi, miele e pane suggeriti dai cinque sommelier a disposizione dei partecipanti. Tre i vini locali: quelli di Enotria di Vernace, Stracciabrache di Mocci e quello di Morra.
Molto apprezzati poi i poeti estemporanei che hanno dilettato il pubblico con la loro ineguagliabile arte. Non possiamo certamente dimenticare l’associazione teatrale: abbiamo fortemente voluto questa collaborazione, seppur con spettacoli ridotti sia alle 19 che alle 21, per dare un segno di ripartenza. Meravigliosa l’accoglienza dei gruppi di danza delle scuole di ballo locali di Isabella Superchi e Gabriella Moroni che hanno intrattenuto autorità e presenti con un piacevolissimo spettacolo sotto al palco. Vorrei ringraziare infinitamente il presidente della Proloco e la sua meravigliosa associazione composta da giovani volontari che si sono adoperati in maniera encomiabile prima, durante e dopo la festa. La Proloco è parte trainante dell’amministrazione e solo insieme si poteva raggiungere un così bel risultato. Se la festa è riuscita è grazie poi all’ausilio dell’intera comunità: partendo dalle associazioni, ai produttori, ai volontari e a tutti coloro che hanno speso il loro tempo per dare una mano, senza dimenticare nessuno.
Forse il sole che splendeva era il nostro caro amico Rossano che dall’alto ci guardava, segno che il nostro paese che ha sofferto guarda al futuro con fiducia fissando obiettivi e lavorando uniti per raggiungerli e realizzarli. Vogliamo la crescita della comunità e non dimentichiamo di lanciare uno sguardo attento all’ambiente, ai prodotti tipici, alla ricchezza del luogo con particolare riguardo ai produttori e alle associazioni per creare un futuro eccellente. Tutto si può ottenere solo collaborando”.
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