L’impegno dei cittadini rimasti fedeli all’iniziativa non basta. Gli alberi rischiano di seccarsi Il Polmone verde di Civitavecchia ha bisogno di aiuto al più presto
Il polmone verde di Civitavecchia ha bisogno di aiuto. A pochi mesi dalla piantumazione di circa cento alberi in un’area verde di via Tramontana – Boccelle i cittadini rimasti ad occuparsi degli alberelli chiedono aiuto. L’idea è nata da un gruppo di cittadini capitanati da Gianluca Brughitta e Daniele Tartaglia che hanno voluto ridare decoro ad un parco pubblico da tempo abbandonato e preda del degrado. Ogni persona ha messo una quota per l’acquisto di un albero sopra cui è stata apposta una targhetta con il nome della famiglia o di una persona cara. Teoricamente, poi, ogni cittadino si sarebbe dovuto occupare del proprio albero ma non è andata esattamente così e nell’area diversi alberi si stanno seccando, nonostante l’impegno dei cittadini rimasti fedeli all’inziativa e che, quotidianamente o quasi, si prendono cura delle piante. C’è chi sta cercando di curare anche un piccolo orto, un’area al servizio della cittadinanza che, però, rischi di perdere gran parte degli alberi. Da qui l’appello dei cittadini che chiedono un ulteriore aiuto all’amministrazione comunale, che ha aiutato l’iniziativa a concretizzarsi, per fare in modo che il polmone verde di Civitavecchia diventi sempre più reale e che l’area verde possa essere vissuta e condivisa con tutta la cittadinanza perché, si sa, a Civitavecchia l’aria non è delle migliori e ogni albero in più è fondamentale.
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