L’uomo è stato intercettato e arrestato dai militari all’interno del porto. Fiamme gialle in azione anche alla barriera autostradale Aurelia: in manette uno spacciatore con due chili di hashish Viaggiava con nove chili di marijuana: arrestato dalla Guardia di finanza
CIVITAVECCHIA – I controlli della Guardia di finanza presso la barriera autostradale “Aurelia” di Civitavecchia, continuano a garantire risultati importanti sotto il profilo del contrasto alle attività illegali. Nell’ambito delle ispezioni pianificate a seguito della mappatura delle aree più a rischio nel compimento di illeciti, è stata fermata un’autovettura con a bordo un ragazzo di origine campana che viaggiava da solo. All’atto del controllo, insospettiti dall’atteggiamento nervoso del soggetto così come dalle generiche motivazioni sul viaggio e ritenendo che lo stesso potesse detenere sostanza stupefacente, i militari delle fiamme gialle del Gruppo di Civitavecchia hanno proceduto ad effettuare una perquisizione dell’auto. La conferma dell’intuito investigativo si è avuta con il rinvenimento, abilmente occultata sotto i sedili della vettura di quasi 2 chili di hashish, divisa in panetti. La sostanza, di ottima fattura, se collocata sulle piazze di spaccio avrebbe potuto fruttare guadagni illeciti per oltre 20 mila euro. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente con sequestro di quanto rinvenuto e collocato in carcere a Civitavecchia a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Finanzierie attivi anche al porto: all’atto di sbarcare da un traghetto proveniente da Olbia, è stata fermata un’autovettura con a bordo un uomo di origine sarda che viaggiava da solo. All’atto del controllo, insospettiti dalle anomalie sul viaggio intrapreso dal soggetto, ritenendo che lo stesso potesse detenere sostanza stupefacente, i finanzieri hanno proceduto ad effettuare una perquisizione dell’auto con l’ausilio di unità cinofila che subito ha mostrato interesse per l’abitacolo della vettura. Infatti, a riprova dell’efficacia del dispositivo di controllo quotidianamente predisposto dalle fiamme gialle anche all’interno del sedime portuale, abilmente occultata all’interno delle intercapedini delle portiere dell’auto sono state rinvenute diverse buste di cellophane contenenti complessivamente quasi 9 kg di marijuana. Anche in questo caso, la sostanza, di ottima fattura, se collocata sulle piazze di spaccio avrebbe potuto fruttare guadagni illeciti per circa 100 mila euro. Il soggetto è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente con sequestro di quanto rinvenuto e collocato in carcere a Vasto.