Iniziano gli incontri dei vari movimenti politici per stabilire strategia, alleanze e scegliere il candidato sindaco da schierare per conquistare la vittoria Da Ladispoli a Cerveteri a lavoro per le amministrative 2022
CERVETERI – Proprio come a Ladispoli, anche nella vicina città etrusca, ci si prepara in vista delle prossime elezioni amministrative. A primavera i due comuni del comprensorio saranno chiamati a scegliere il prossimo Sindaco che guiderà la città per i prossimi cinque anni. A Ladispoli il sindaco uscente Alessandro Grando, al suo primo mandato, è già sceso in campo annunciando la sua ricandidatura, all’insegna di un centrodestra che spera possa competere compatto alla prossima tornata elettorale. Sul fronte opposto, nel centrosinistra, si è ancora a lavoro per decidere chi schierare contro il primo cittadino uscente. Il nome di Alessio Pascucci, sindaco uscente di Cerveteri, è uno dei “papabili”, ma le anime all’interno del centrosinistra sono molteplici, e non è escluso che accanto al nome di Pascucci ne possano arrivare degli altri (soprattutto dal Pd e da alcune liste civiche, come quella ad esempio del movimento civico Ladispoli Città a cui fa riferimento, Eugenio Trani). Partiti a lavoro anche nella vicina città di Cerveteri. Con le elezioni ormai alle porte, ripartono gli incontri del movimento di Italia in Comune che si prepara a costruire una squadra competitiva e numerosa. Il sindaco uscente punta tutto sulla partecipazione attiva dei suoi elettori di lunga data che, mai come questa volta, sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale. Sembra veramente tutto pronto, ma resiste l’incognita del prossimo candidato. Sarà quello il principale nodo da sciogliere. A lavoro anche tra le fila dell’opposizione. «Siamo partiti e lo abbiamo fatto insieme ad alcuni gruppi di cittadini per dare vita a una coalizione civica ampia che si ponga come base la creazione di un’alternativa concreta, vincente e convincente da presentare alle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno a Cerveteri in primavera», ha spiegato l’esponente di Italia Viva, Maurizio Falconi. «Siamo partiti perché non vogliamo partecipare allo stucchevole gioco d’attesa, in atto da tempo, che suggerisce di aspettare la prima mossa degli altri per capire con chi allearsi per vincere. Siamo partiti per presentarci, farci conoscere, mostrare la faccia alla gente ed esporre il nostro modo di agire, basato per davvero sull’ascolto, sulla comprensione e nel cercare di soddisfare i bisogni veri dei cittadini». E l’esponente di IdV invita i cittadini che vogliano avvicinarsi al movimento politico a partecipare all’incontro in programma questa sera alle 21 nella sede di Italia Viva in Via sant’Angelo 37 nel centro di Cerveteri.
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