la novità Il giovane civitavecchiese invita a riconsiderare la calma in un libro carico di emozioni “Carmarìa”: in libreria il terzo romanzo di Antonio Errigo
Dopo “Vengo con te” e “Quartiere mondo”, il civitavecchiese Antonio Errigo – vicedirettore generale di Alis, riferimento europeo per il trasporto e la logistica – torna in libreria con il suo terzo romanzo, “Carmarìa”, edito da Gangemi Editore, il cui ricavato sarà destinato in parte alla Fondazione Bambin Gesù. “Il mare, così come la vita, è pieno di insidie, speranze, dubbi e ragioni. Impara a nuotare. Impara a leggere. Impara la libertà”: è questa la frase, evocativa, sulla quarta di copertina di un libro che, come sottolinea l’autore, invita a riconsiderare la calma, a osservare la vastità del mare, i suoi mille colori ed i suoi misteri. «Ho iniziato a scrivere questo libro – ha raccontato Errigo – mentre Giulia, mia moglie, era incinta di nostro figlio. Avevo tante emozioni interiori da tirar fuori. Diventare genitori credo sia l’esperienza più bella ed intensa della vita, una gioia incontenibile. Ho inventato una storia di fantasia ambientata nel passato, mantenendo sempre una porta aperta su un presente frenetico e l’ho fatto giorno dopo giorno. Ne è uscito fuori un romanzo molto diverso dai miei due libri precedenti dove si trova però un comune denominatore: la voglia di riflettere sui grandi temi e comunicare messaggi positivi anche in un’epoca dominata da molte incertezze. Una storia che inviterà a ricordare che la vita non è sempre perfetta ma se affrontata nella sua più intima verità può essere un’avventura meravigliosa. Avvenimenti che ci porteranno a comprendere che non esistono formule magiche per essere felici. Protagonisti straordinari nella loro normalità – ha concluso – che ci racconteranno come la rinascita di ognuno di noi debba passare attraverso l’attesa ed il dolore che non sono altro che l’anticamera del vero amore».
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