Il libro su Federica Mangiapelo per riflettere sul femminicidio
ALLUMIERE – Allumiere in prima linea per tutelare la donna e dire assolutamente basta al femminicidio. In occasione del 25 novembre, Giornata contro il femminicidio l’amministrazione comunale di Allumiere in collaborazione con il gruppo di attiviste dello Snoq daranno vita a più momenti.La giornata, organizzata dalle assessore Brunella Franceschini e Tiziana Cimaroli con lo Snoq, prevede alle ore 17 la presentazione del libro: “Federica, la ragazza del lago” di Massimo Mangiapelo, un romanzo autobiografico. La vicenda narra la storia di Federica Mangiapelo, la ragazza trovata morta sulla riva del lago di Bracciano, in località Vigna di Valle ad Anguillara Sabazia, uccisa dal compagno che sta scontando una pena a 14 anni di reclusione per omicidio volontario. Uno sconto di pena disposto dalla Corte d’Assise d’Appello rispetto ai 18 anni di condanna comminati in primo grado. “Dopo diversi mesi – spiegano le assessore Franceschini e Cimaroli – riprendiamo la nostra consueta attività di sensibilizzazione al tema attraverso la presentazione di un libro, autobiografico, che con grande forza emotiva racconta un terribile fatto di femminicidio. Le volontarie dello Snoq, invece, evidenziano: “Negli ultimi anni” questa giornata richiama un’attenzione sempre maggiore, anche a causa delle preoccupanti statistiche che denunciano l’aumento di episodi di violenza sulle donne, soprattutto tra le mura domestiche. Ci teniamo a ribadire che i diritti umani sono universali e la violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani su scala universale”. “Come amministratrici sentiamo il dovere di promuovere queste iniziative – concludono Franceschini e Cimaroli – per sensibilizzare sulla necessità di un nuovo disegno di convivenza civile”.