Buona risposta nel territorio della Asl dove sono state fatte anche 98 prime dosi Open day, domenica 800 vaccinazioni
Mentre i numeri dei contagi continuano a salire e il Governo valuta nuove misure per contrastare la quarta ondata la Regione Lazio e, di conseguenza, la Asl Roma 4 puntano sui vaccini. Domenica si è tenuto infatti il primo open day per la somministrazione, senza prenotazione, a tutti gli over 40 purché fossero passati 180 giorni dall’ultima dose di siero anti covid ricevuta. Domenica negli hub vaccinali della Asl Roma 4 sono stati somministrati 787 vaccini di cui 322 non prenotati e 465 Prenotati. Nella struttura del porto di Civitavecchia sono stati inoculati 171 sieri, di cui 156 Pfizer e 15 Moderna. Del totale 536 vaccinazioni sono terze dosi ma, e questa è una buona notizia che sembra confermare il lieve aumento registrato nel Lazio, ci sono state anche 98 prime dosi. Domenica sono stati gli 136 over 80 vaccinati e 8 i vulnerabili. Altro dato molto importante e che va nella direzione intrapresa dalla Asl Roma 4 sono i 74 vaccini somministrati sul territorio dai medici di medicina generale. Nel complesso, se si considera la necessità del superamento dei 180 giorni prima di ricevere la terza dose, i risultati sono stati abbastanza buoni anche se risulta fondamentale la strategia intrapresa da Asl e Regione di un maggiore coinvolgimento dei medici di famiglia per un richiamo attivo al completamento del ciclo vaccinale, soprattutto per le categorie più a rischio. «Come medici di medicina generale – ha spiegato Mauro Mocci, responsabile Uscar per la Asl Roma 4 – abbiamo iniziato con le terze dosi, grazie anche alla maggiore regolarità nelle forniture che ci è stata promessa dall’assessore D’Amato. Sembra siano state comprese le potenzialità dei medici che possono arrivare a fare numeri molto alti, andando al tempo stesso a lavorare chiamando attivamente i propri pazienti. Fortunatamente vedo che le persone vogliono vaccinarsi. Giovedì ad esempio – ha concluso Mocci – effettuerò 40 vaccinazioni con il siero Moderna». Dall’Unità di crisi regionale della Regione Lazio annunciano anche un aumento del 25% nelle somministrazioni dei farmaci con anticorpi monoclonali. Sono, inoltre, entrate in vigore le nuove regole per le quarantene nelle scuole con i tamponi a zero e cinque giorni. Il drive-in di Civitavecchia sembra aver retto senza particolari criticità le nuove modalità che vedono un maggior carico di lavoro in termini di tamponi da effettuare. Intanto ieri sono stati due i nuovi positivi riscontrati a Civitavecchia dove i casi attualmente presenti sono 85.
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