Il virus corre. Nuove regole dal 6 dicembre per frenare la quarta ondata. Si punta sui richiami Arriva il super green pass
In arrivo nuove regole e limitazioni con il super green pass. La certificazione che spetta a vaccinati e guariti entrerà in vigore dal 6 dicembre, sarà valida fino al 15 gennaio, e servirà in particolare per accedere a ristoranti, palestre, cinema, teatri, bar, stadi e discoteche. Per alberghi e mezzi pubblici – la novità introdotta – basterà quella “base” ovvero ottenibile anche con i tamponi. Le regole saranno valide anche in zona bianca. L’obbligo vaccinale sarà esteso al personale non sanitario che lavora nel comparto salute, alle forze dell’ordine e ai militari e a tutto il personale scolastico. Il green pass sarà valido 9 mesi e non più 12. La buona notizia è che in caso di cambio di colore della Regione le restrizioni non riguarderebbero i vaccinati. Saranno rafforzati anche i controlli. Intanto salgono i casi di Civitavecchia che rimane in equilibrio tra nuovi positivi (14) e guariti (7) per un totale di 88 casi attualmente presenti in città. Ieri si sono registrati anche due decessi, due anziani non vaccinati di Santa Marinella e Campagnano. «Si tratta prevalentemente – ha detto il direttore del dipartimento di prevenzione Simona Ursino – di cluster familiari». È proprio in casa che tende a diffondersi il virus, complice un abbassamento generale della guardia ma c’è un altro fattore non trascurabile, ovvero i giovanissimi dove il covid trova terreno fertile. «Lo vediamo dai contagi nelle scuole – ha continuato Ursino – e in tal senso potrebbe aiutare l’apertura del vaccino alla fascia 5-11 anni». Proprio in queste ore è attesa una decisione di Ema e Aifa. «Aspettiamo il via libera – ha sottolineato il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga – e abbiamo già fatto una campagna con i pediatri di libera scelta del territorio che si sono prestati a venire nei nostri centri, si è instaurata una collaborazione proficua». La strategia per sconfiggere il virus ormai è chiara e in tal senso risulta vincente la scelta di Matranga di aprire l’hub portuale che ora risulterà fondamentale in questa nuova fase della campagna vaccinale. «Ci concentriamo sulle terze dosi anche se – ha continuato il dg – ci aspettiamo un aumento della pressione ma la nostra rete vaccinale è pronta. I numeri dimostrano che l’incidenza, contagi e sintomi, è più alta nei non vaccinati. Si punta sulle dosi di richiamo e sulla campagna vaccinale. Sull’ospedale – ha concluso Matranga – la pressione è sostenibile. Dobbiamo restare flessibili». Domenica un nuovo open day per gli over40 a 150 giorni dall’ultima somministrazione.
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