PALLAVOLO SERIE B1 La formazione targata Margutta cede 3-2 in casa dell’Europea 92 CivitaLad, una sconfitta che lascia l’amaro in bocca
LORENZO LEONCINI
Una sconfitta che lascia davvero l’amaro in bocca. Sabato pomeriggio al PalaFraraccio di Isernia è andata in scena una partita davvero tirata tra Margutta CivitaLad ed Europea 92 Isernia in cui la squadra civitavecchiese ha molto da recriminare sia per la sconfitta per 2-3 sia per il modo in cui è arrivata. Le ragazze di Pietro Grechi hanno conquistato non senza fatica il primo set per 25/22 per poi farsi riprendere nel secondo set con lo stesso punteggio; nel terzo set grande risposta della CivitaLad che si è imposta per 26/24 e poi nuovo pareggio dell’Isernia in un rocambolesco quarto set terminato 29/27. Nel quinto e decisivo set le rossoblu dopo aver preso il largo e accarezzato la vittoria sono state raggiunte dalle molisane che poi in extremis hanno vinto il tie-break per 17/15 conquistando i primi due punti della stagione. Per la CivitaLad resta comunque di aver portato a casa un punto che muove la classifica e non rende del tutto infruttuosa la trasferta, tuttavia deve interrogarsi sui tanti errori gratuiti che hanno compromesso una vittoria tutto sommato alla portata.«Ad Isernia c’è stata una battaglia vera, come poche volte ho visto nella mia lunga vita pallavolistica – commenta il presidente della Margutta CivitaLad Marina Pergolesi – Si perdono volentieri battaglie così. Per avere la certezza e la voglia di poter e voler vincere una guerra, che nessuno potrà mai toglierci».Molta soddisfazione nell’ambiente isernino per questa vittoria che cancella lo zero in classifica e rilancia le ambizioni di salvezza, come afferma il dirigente delle blufuscia Massimo Guglielmi: «Che partita ragazzi, le avessimo giocate tutte così oggi parleremmo di ben altra classifica. Godiamoci questa vittoria consapevoli che la strada è ancora in salita e ci attendono tante battaglie come quella di sabato».
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