Gli eredi Marsano hanno manifestato la volontà di trasferire i terreni a titolo gratuito al Comune Accordo tra Pincio e proprietà
Spiragli di luce per il quartiere di Borgata Aurelia che potrebbe vedere davvero vicina una soluzione per gli annosi problemi con i quali quotidianamente devono fare i conti i residenti.
Nei giorni scorsi infatti l’amministrazione comunale ha incontrato il legale rappresentante degli eredi Marsano, l’avvocato Maria Cristina Riccetti. Dall’incontro sono emersi scenari importanti per il futuro del quartiere che di fatto è di proprietà della famiglia Marsano e sul quale purtroppo è stato sempre difficile se non impossibile intervenire da parte delle amministrazioni che si sono succedute. «Già in campagna elettorale e poi in occasione di vari sopralluoghi, avevamo assunto con i residenti precisi impegni sul fatto che finalmente il Comune avrebbe fatto di tutto per intervenire su Borgata Aurelia, cosa ad oggi resa impossibile perché area privata – ha commentato il sindaco Tedesco – avevo spesso ribadito la necessità di intavolare una interlocuzione con la famiglia Marsano. Abbiamo lavorato in questa direzione ed oggi possiamo finalmente affermare di essere ad un passo dalla soluzione. La proprietà ha manifestato nel corso dell’ultimo incontro la volontà di trasferire a titolo gratuito i terreni e si può tranquillamente affermare che un’ipotesi di accordo in tal senso avrebbe una portata storica». Un’operazione sicuramente non semplice. «A breve però inizieremo con gli uffici tutti sopralluoghi necessari sulla base della documentazione che ci è stata consegnata nel corso dell’incontro – ha aggiunto il Sindaco – e le attività amministrative del caso. Lavoreremo per portare a termine nel più breve termine possibile il procedimento. Possiamo comunque affermare che siamo sulla strada buona per garantire finalmente ai cittadini dello splendido quartiere quelle risposte che attendono da anni. Del resto lo abbiamo sempre detto che saremmo partiti dalle periferie e anche in questi giorni lo abbiamo dimostrato per i tantissimi interventi conclusi ed in itinere».
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