De Vecchis, Poggio e D’Intino riaccendono i riflettori sull’immondizia e chiedono lo stato di calamità Rifiuti in spiaggia, scontro Lega-Califano
FIUMICINO – Torna a riaccendersi la polemica sui rifiuti che deturpano il paesaggio e danneggiano l’ambiante sulle spiagge da Ostia a Fiumicino. «Anche quest’anno le coste del litorale romano da Ostia a Fregene sono invase da rifiuti di ogni genere, una situazione che purtroppo si ripete costantemente ed evidenzia l’assoluta incapacità della giunta regionale Pd-5s guidata da Zingaretti», affermano il senatore William De Vecchis della Lega insieme ai consiglieri comunali Federica Poggio e Vincenzo D’intino chiedendo lo stato di calamità.
«Siamo allibiti dal pressapochismo con cui la giunta regionale affronta la questione e, anche alla luce di tutte le interrogazioni e denunce da noi presentate, chiediamo a gran voce un intervento serio per far fronte alle esigenze del nostro litorale», proseguno.
«Nonostante le continue sollecitazioni – concludono – da parte nostra ed il ridondante riproporsi di questa situazione, ancora non si è trovata una soluzione concreta e rischia di dover intervenire nuovamente il Comune di Fiumicino attraverso le proprie casse. Per evitare che i costi per la bonifica e tutto ciò che ne consegue ricadano sulle tasche dei fiumicinesi, riteniamo sia opportuno lo stato di calamità».
Immediata la replica dalla Pisana: «Voglio ringraziare di cuore il senatore della Lega De Vecchis di darmi l’occasione, ancora una volta, di ricordare come sulla problematica dei rifiuti trasportati dal Tevere ci sia un finanziamento regionale, da me presentato e approvato dal Consiglio Regionale nel 2018, che destina 200mila euro l’anno al Comune di Fiumicino a compensazione dei danni. Fondi a disposizione dell’amministrazione comunale che, come accaduto per la bonifica delle scogliere di Passo della Sentinella, potrà utilizzare a proprio piacimento previa presentazione di volta in volta di uno specifico progetto», le parole della consigliera regionale del Pd, Michela Califano.
«Ricordo anche che gli unici fondi regionali stanziati dalla Pisana per tamponare le mareggiate e i danni del maltempo sono stati messi in bilancio (e molti già sbloccati) grazie a una serie di mozioni, sempre da me presentate, che chiedevano al Consiglio Regionale di riconoscere lo stato di calamità naturale per il Comune di Fiumicino», prosegue.
«Avevo preso un impegno con il territorio: che venisse finalmente rappresentato all’interno di un ente sovraccomunale. I tantissimi fondi arrivati in qualsiasi campo, in questi anni, sono la prova che questo impegno ce l’ho sempre ben presente. Ora se la Lega al Senato invece di protestare e basta avesse messo in campo la metà di questi stanziamenti avrebbe sicuramente aiutato Fiumicino a superare prima e meglio questo problema che siamo riusciti ad affrontare di petto, purtroppo, solo da due anni e con una pandemia da Covid di mezzo», aggiunge Califano, che conclude: «Auspico, visto il prestigioso ruolo che ricopre il senatore De Vecchis, che anche lui faccia approvare presto un emendamento per dare una mano a questo territorio sempre presente nei suoi comunicati. Le parole sono importanti ma i fatt
i, per chi ama la propria città, contano di più».