Agricoltura, gravi danni causati dalle nutrie
TARQUINIA – Il vicepresidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alberto Tosoni e il presidente di Confagricoltura Viterbo-Rieti Remo Parenti stanno coordinando una serie di azioni volte a spronare le istituzioni sulla problematica dei danni causati dalle nutrie alle produzioni agricole.
“Nessuna volontà di sterminare le nutrie – spiega Tosoni – vogliamo tuttavia far ben presente il problema che per molti agricoltori è ragione di consistenti perdite in termini di prodotto e dunque economici. Ci siamo già rivolti anche alla Regione Lazio e lo staff dell’assessore Enrica Onorati ci ha fatto sapere che presto organizzeremo un incontro”.
Per Parenti si tratta di un aspetto delle problematiche legate alla fauna selvatica, da tempo attenzionate da Confagricoltura.
“Da molto tempo ormai denunciamo i forti danni subiti dagli agricoltori in relazione ai cinghiali. Quello delle nutrie è un problema non dissimile – sottolinea Parenti – continueremo a difendere gli interessi degli agricoltori e auspichiamo la massima collaborazione da parte di tutti gli enti interessati. La situazione è ormai tale da non poter pensare ad ulteriori ritardi nell’affrontarla. La difesa della biodiversità sul territorio, ora minacciata, deve necessariamente unirsi a quella della sostenibilità economica degli agricoltori, tanto più in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo”.