Salgono a 486 i casi attualmente presenti in città. Boom di tamponi Record di positivi: 92 casi
Nuovo record di positivi a Civitavecchia dove si sfiorano i 500 casi di covid19 e il Lazio viaggia verso la gialla a gennaio.
Ancora una giornata nera per la città con un numero impressionante di contagi: ben 92 a fronte di 16 guariti. I casi attualmente presenti in città, al netto di aggiornamenti e comunicazioni da laboratori esterni, sono ben 486. Di questi più della metà non sono vaccinati. Tra di loro sono ben 18 gli under 14 e 19 i contagi tra i 20 e i 30 anni. Nota positiva è che sono soltanto 7 i pazienti che presentano una sintomatologia. Ormai la variante Omicron sembra aver preso piede anche a Civitavecchia dove si sta registrando, come nel resto del paese, un boom di test rapidi e di molecolari sia al drive-in che nelle strutture come farmacie e laboratori. Nello specifico parliamo del Centro diagnostico Buonarroti con il suo direttore sanitario Carlo Tarantino che ha spiegato: «Siamo rimasti una delle due strutture del Lazio che ancora effettua i tamponi molecolari, abbiamo tantissime richieste anche da Roma. A Civitavecchia viaggiamo su una media di 500 tamponi rapidi al giorno e 200 molecolari. Il dato preoccupante che emerge dagli ultimi test è che stiamo registrato un 40-50% di positività sui tamponi molecolari effettuati». L’età media torna ad alzarsi perché se fino ad una settimana fa circa il 50% dei positivi era sotto i 18 anni, ora il contagio si è diffuso nelle famiglie e solo un quarto dei positivi sono under 18. «Ci troviamo in una situazione emergenziale – ha detto Tarantino – e i servizi sono in forte difficoltà. Ci troviamo a finire di lavorare alle 3-4 di notte». La preoccupazione maggiore è legata al fatto che i numeri possano crescere ulteriormente nei prossimi giorni a causa delle riunioni familiari per le festività natalizie. Difficoltà che sono note anche al Governo, ieri infatti si è riunito il cts. Una riunione fiume per valutare nuove regole per le quarantene. L’orientamento è quello di eliminare la quarantena covid dopo un contatto con positivi per i soggetti vaccinati con 3 dosi o con seconda dose entro 4 mesi.
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