CIVITAVECCHIA - Sale ulteriormente la pressione sulla Asl Roma 4 con l'ospedale San Paolo sotto stress e le vaccinazioni che stanno registrando numeri di somministrazioni mai fatti prima, bene anche la fascia pediatrica 5-11 anni. Situazione costantemente monitorata e c'è il rischio, piuttosto concreto, che serva un incremento dei posti letto nel reparto di medicina covid del nosocomio cittadino.

"Siamo in una fase delicata - ha spiegato il direttore generale dell’azienda sanitaria locale Cristina Matranga - di crescita del contagio mentre si va verso la riapertura delle scuole. Ci aspettiamo numeri importanti, sia per quanto riguarda le vaccinazioni che dal punto di vista della pressione. Attualmente abbiamo una saturazione degli slot messi a disposizione per le prenotazioni dei sieri.Ci muoviamo sulle 3.500 somministrazioni giornaliere, numeri mai fatti prima. Facciamo fronte a tutte le prenotazioni - ha aggiunto - con grande soddisfazione perché quella è la strada maestra".

Proseguono a ritmo sostenuto anche le vaccinazioni pediatriche. «Ora - ha aggiunto Matranga - è stataapprovata anche la dose booster per la fascia di età 12-17 anni, un canale che va presidiato con attenzione» in modo da arrivare il prima possibile al target prefissato. La vaccinazione resta l’arma più forte nella lotta contro al covid «è - ha sottolineato il dg - la strada maestra».

I VACCINI PEDIATRICI - Dati importanti arrivano dalla fascia 5-11 anni dove sono aumentate notevolmente le vaccinazioni effettuate. Si passa dai 1546 sieri somministrati dieci giorni fa ai 2696 (649 nel distretto 1) di ieri. Numeri che fanno ben sperare visto, come anche sottolineato dai pediatri nei giorni scorsi, la diffusione dei contagi tra i più piccoli che fanno poi da vettore al virus in famiglia.

LE SCUOLE  - Intanto i tecnici della Asl, guidati dal referente del percorso scolastico covid Luca Casagni, sono al lavoro sulle nuove regole per le quarantene nelle classi, strettamente legate alle vaccinazioni.

Per la fascia più scoperta, ovvero lascuola dell’infanzia, scatta la sospensione delle attività per dieci giorni, già in presenza di un caso di positività.

Alle elementari, invece, con un caso di positività si attiva la sorveglianza con testing (tamponi T0 e T5).

Per quanto riguarda lascuola secondaria di I e II grado, dalle medie in su, fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’autosorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine ffp2. Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Gli altri potranno proseguire le attività in presenza con l’autosorveglianza e l’utilizzo di mascherine ffp2. Tre casi nella stessa classe fanno scattare la dad per dieci giorni.

OSPEDALE - Non cala la pressione sull’ospedale San Paolo e la Asl ragiona su un possibile ampliamento dei posti letto di medicina covid. Il reparto ne conta attualmente 20 e sono tutti occupati. «Stiamo ragionando - ha spiegato il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga - sull’aumento dei post letto covid, il problema sono gli spazi e il personale, sia medico che infermieristico. Anche oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo avuto un incontro in ospedale per tenere sotto controllo la situazione». Come ha spiegato il dg la Asl Roma 4 ha sofferto sul versante del reclutamento pagando la minore attrattività delle Asl periferiche. «In questi momenti di stress - ha aggiunto Matranga - è particolarmente più in sofferenza per via della carenza di personale medico e infermieristico». Questo va a pesare sulle decisioni dell’azienda che deve anche tenere in considerazione che l’apertura di nuovi posti letto covid sta a significare un’ulteriore riduzione degli spazi di area non covid. «Sfruttiamo - ha concluso Matranga - la rete delle strutture private accreditate. Sicuramente fino alla fine di gennaio avremo una situazione di questo tipo che va tenuta sotto strettissimo controllo sfruttando tutte le possibilità».

IL BOLLETTINO - Intanto ieri a Civitavecchia si sono registrati 49 nuovi positivi e 14 guariti che portano a 800 i casi attuali in città.

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