CIVITAVECCHIA - «Abbiamo appreso, letteralmente sconcertati e indignati, del ritrovamento dell’ordigno incendiario sotto la casa del presidente dell’AdSP, Pino Musolino. Nel nostro Porto e nella nostra Città non era mai accaduto qualcosa di simile e, pertanto, è assolutamente intollerabile assistere a certe intimidazioni infami e vigliacche». Così Patrizio Scilipoti, presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia.
«Confidiamo che la professionalità e le grandi capacità investigative degli inquirenti - ha continuato - possano presto far luce su questa vicenda. A nome di tutta la Compagnia Portuale Civitavecchia, e più in generale di tutte le lavoratrici ed i lavoratori del porto di Civitavecchia, esprimo vicinanza e massima solidarietà sia al Presidente che alla sua famiglia». «Sappiano, infine, gli esecutori del vile gesto e gli eventuali mandanti che i portuali civitavecchiesi, gente forte, impavida e dal cuore grande, sono al fianco del Presidente Musolino e contro di loro», ha concluso.