Un nuovo progetto per la messa in sicurezza del fosso Ponton del Castrato
S. MARINELLA – Il 2 marzo si è svolto, in un clima di serenità, l’incontro tra il Comitato 2 Ottobre, gli abitanti del quartiere Alibrandi e l’amministrazione comunale sull’annosa questione della messa in sicurezza del fosso Ponton del Castrato, per la quale nel 2017 la Regione Lazio stanziò circa tre milioni di euro da fondi europei. Il Sindaco ha aperto l’incontro precisando che per errore di progettazione non si è passati alle fasi esecutive. Si sono ottenuti ulteriori fondi a quelli della Regione, circa 720mila euro, che si aggiungono al fondo iniziale e che consentono il primo stralcio di lavori, già descritti in occasione della conferenza del novembre scorso il cui inizio è previsto per i primi di maggio. Interpellato sulla vasca d’espansione, la grande opera alla base del finanziamento europeo e regionale, il tecnico Mencarelli ha parlato di un nuovo progetto affidato ad un ingegnere idraulico, che si confronterà con l’autorità di bacino per la realizzazione di una vasca di una capacità sufficiente a fronteggiare la piena trentennale. Il nuovo progetto, dovrebbe essere presentato all’inizio di aprile. È stato nuovamente ricordato il problema costituito dalla strozzatura sul ponte ferroviario. Il delegato Amanati, sostenuto dal Sindaco, ha spiegato che arriveranno fondi Pnrr per un nuovo sottopasso, necessari alle Reti ferrovie italiane per realizzare l’opera. Il progetto del nuovo ponte e sottopasso potrebbe essere disponibile entro due anni. Il sindaco ha suggerito un incontro con un ingegnere responsabile di Rfi e i cittadini del quartiere, per caldeggiare la risoluzione della insufficiente sezione e la realizzazione di un nuovo sottopasso per l’attraversamento pedonale. Passando poi al fosso Castelsecco, il sindaco ha riferito della volontà di valorizzare l’area golenale della foce ed ammette con rammarico di non aver ancora ottenuto i fondi dalla Regione necessari a coprire gli espropri per realizzare il progetto, ma di non avere intenzione di demordere. L’incontro si è concluso con la promessa di intensificare gli incontri con i cittadini, ritenuti molto costruttivi”.