Battistoni: «L’agricoltura è una delle tematiche più attenzionate dall’esecutivo nazionale»
TARQUINIA – Mentre una delegazione manifestava con i trattori a Viterbo, questa mattina il senatore Francesco Battistoni, sottosegretario al Mipaaf, ha incontrato una rappresentanza di produttori agricoli a Tarquinia, negli uffici della cooperativa Pantano.
Presenti all’incontro Glauco Zanoli, presidente della cooperativa Pantano, Alessandro Serafini, presidente della Centrale ortofrutticola di Tarquinia, il vicesindaco di Tarquinia Luigi Serafini e una rappresentanza di agricoltori. Oggetto dell’incontro, le problematiche del comparto legate al conflitto ucraino e all’evoluzione della pandemia, che hanno generato rincari nei costi del gasolio e delle materie prime, impossibili da sostenere per le aziende.
«Il Governo ha dato dimostrazione di quanto ritenga fondamentale l’agricoltura – ha detto Battistoni – adottando sempre provvedimenti urgenti in tempi rapidi. Siamo riusciti ad arginare le criticità e le emergenze che si sono palesate con grande impegno sul percorso di crescita economica e, anche negli ultimi giorni, con un decreto del Consiglio dei ministri, abbiamo attivato provvedimenti importanti per gli agricoltori».
«Penso al credito d’imposta – ha aggiunto il sottosegretario – alla possibilità di ristrutturare i mutui, alle misure per il contenimento del prezzo del gasolio e per l’utilizzo del digestato».
Nell’interlocuzione con i presenti, Battistoni ha spiegato che «oltre alle emergenze ci siamo concentrati sui programmi strutturali, tra i quali è necessario citare il Pnrr».
«A breve – ha sottolineato Francesco Battistoni – uscirà l’atteso bando per l’agrisolare, quello per l’ammodernamento dei frantoi, nuovi fondi per la logistica e per i contratti di filiera. L’agricoltura è una delle tematiche più attenzionate dall’esecutivo nazionale, e per questo manterremo sempre grande attenzione all’evolversi della situazione economica e sociale, proseguendo gli incontri con le categorie ed i rappresentanti del territorio».