Mercati finanziari: occhi puntati su guerra in Ucraina e inflazione USA
Chi segue i mercati finanziari si sarà reso conto del peso che stanno avendo sulle quotazioni dei vari asset eventi di attualità come la guerra nell’Europa dell’est e la continua salita dell’inflazione negli Stati Uniti. I negoziati tra Russa e Ucraina non fanno progressi concreti e la fiammata dei prezzi negli Stati Uniti ha raggiunto livelli che non s vedevano da più di quarant’anni. Ulteriore incertezza arriva dall’atteggiamento della Bce, che ha confermato i tassi di interesse, ma che ha anche deciso di modificare il suo programma di acquisto di titoli.
In contesti complessi come quello attuale può essere particolarmente difficile capire come e dove investire. L’importante però è mantenere la calma e non farsi prendere dalle emozioni, che spesso fanno agire in modo irrazionale. Di certo in condizioni del genere gli investitori tradizionali tendono a diversificare dando priorità ad investimenti di qualità e più o meno sicuri, mentre i trader cercano di approfittare delle fluttuazioni dei prezzi che in questo momento di esasperata volatilità non mancano di certo.
Come muoversi sui mercati finanziari
Beni rifugio ed asset sicuri: ecco le parole d’ordine che gli investitori tradizionali stanno seguendo in queste settimane difficili. I titoli di Stato emessi da paesi forti, lo yen, l’oro e il franco svizzero sono tra le attività più gettonate. I trader che operano con gli strumenti finanziari derivati come i CFD, invece, hanno l’opportunità di speculare sui rialzi e sui ribassi che in queste ore si registrano sugli indici azionari, sui cambi di valute e soprattutto su materie prime come il gas, il petrolio ed il grano. Entrare sui mercati finanziari oggi non è affatto difficile.
Con un computer o uno smartphone connesso ad internet è possibile aprire un account presso un broker ed iniziare a fare le proprie operazioni: in questi ultimi tre anni c’è stato un notevole aumento delle persone che hanno iniziato ad investire tramite le piattaforme di negoziazione dei broker. Ma per ottenere dei risultati dall’attività di trading è necessario sapere come muoversi. A questo proposito, le guide, le recensioni e gli approfondimenti pubblicati sul sito tradingonline.it, portale di riferimento nel settore, offrono tutte informazioni necessarie per iniziare il proprio percorso sui mercati finanziai e per tenersi sempre aggiornati.
Come accedere ai mercati finanziari
Il trading online, a differenza dell’investimento tradizionale, non si concretizza con l’acquisto delle attività finanziarie. Il trader infatti utilizza gli strumenti finanziari derivati che hanno come sottostante i vari asset per poter mettere in atto operazioni di breve o brevissimo termine e speculare sulle variazioni dei prezzi. Con i contratti per differenza, solitamente detti CFD, se si fanno le giuste previsioni è possibile ottenere un profitto sia in caso di aumento dei prezzi che in caso di calo delle quotazioni.
Per poter mettere in atto queste operazioni si utilizzano le piattaforme di negoziazione che i broker mettono a disposizione dei loro utenti. La scelta dell’intermediario è dunque un passaggio importante nella carriera di un trader: è una decisione che va presa tenendo conto dei propri obiettivi e del proprio livello di esperienza, ma anche dei costi applicati dal broker, della qualità della piattaforma, degli strumenti disponibili, degli asset negoziabili e, soprattutto, della sicurezza. Tra gli intermediari regolamentati, i migliori sono eToro, capital.com, IQ Option, Plus 500 e Degiro.
Guerra in Ucraina e inflazione: gli asset da monitorare con lo scenario attuale
Nel contesto attuale, che come abbiamo visto prima è profondamente segnato dall’inflazione e dalla guerra in Ucraina, ci sono alcuni asset che meritano di essere seguiti con maggiore attenzione. È previsto un aumento delle valutazioni dei beni rifugio (oro, obbligazioni USA, obbligazioni Germania, dollaro, yen e franco svizzero), mentre ci sono dubbi sulle criptovalute. Gli analisti sono convinti che prima o poi il mondo crypto tornerà a crescere, ma in questo momento Bitcoin & C. hanno dimostrato di non essere (ancora) un bene rifugio.
La volatilità rimane molto alta, ma questo per i trader non è necessariamente uno svantaggio, anzi. Altre materie prime che meritano di essere tenute sotto osservazione sono il palladio ed il petrolio ed il grano. Sul mercato azionario sono previste novità per i titoli energetici, con le società attive nel campo delle rinnovabili al centro dell’attenzione. Occhio anche al comparto del food e soprattutto ai titoli tech, con il metaverso che pur essendo nella fase iniziale del suo sviluppo ha mostrato un potenziale praticamente sconfinato.