CALCIO ECCELLENZA Nerazzurri alle 11 a Fiumicino, la Favl Cimini seconda in classifica ospita la capolista Pomezia Vecchia, obiettivo playoff
di MARCO GRANDE
Sei partite, diciotto punti. Il Civitavecchia Calcio 1920 vuole continuare a stupire e, magari, prendersi tutto il bottino in palio d’ora in avanti, al fine di alimentare un sogno, non più utopico, chiamato playoff, e quindi di dare ulteriormente senso ad un percorso fino ad oggi strepitoso.
L’occasione per portare avanti suddetti buoni propositi trova la propria fase embrionale già a partire dalle 11, quando la truppa di mister Massimo Castagnari se la vedrà nella tana del Fiumicino, di certo non il più irresistibile degli avversari da cui farsi incantare, come testimoniato dai ventotto punti conquistati fino ad ora, il che coincide con il mantenimento della zona playout.
La Vecchia, invece, di punti ne ha conquistati quarantasette, trovandosi di fatto a sole cinque lunghezze dalla Polisportiva Favl Cimini; i viterbesi, a loro volta, avranno uno scontro fondamentale in contemporanea ed in casa contro la capolista Pomezia. Ora, la matematica non è affatto opinione di una cerchia ristretta e tutti, addetti ai lavori o meno, sono ben consci che un’ eventuale debacle della squadra di Vignanello unita ad un successo dei civitavecchiesi condurrebbe questi ultimi a due punti dal team di Manuel Vittorini e compagni.
C’è comunque anche un terzo incomodo, vale a dire la W3 Maccarese che è a quota cinquanta e che se la vedrà col modesto Ottavia, per una corsa a tre squadre verso un’unica posizione che può significare molto, troppo, soprattutto in vista del traguardo per cui si gioca.
E se è vero che fino a qualche settimana fa il prestigio delle fasi nazionali della Coppa Italia aveva oscurato tutto, adesso l’Eccellenza è ripiombata prepotentemente di moda tra i media locali e soprattutto nei pensieri degli addetti ai lavori. In città parlano più o meno tutti di questa squadra, a testimonianza di come il sorriso sia ritornato in un periodo storico che di distrazioni ne ha veramente bisogno.
Se si pensa che fino a tre anni fa la lotta era per non finire in Promozione, poi, la gioia è moltiplicata: il lavoro di mister Paolo Caputo prima e di Massimo Castagnari dopo si stanno rivelando le armi vincenti che hanno e stanno contribuendo alla crescita esponenziale del gruppo, basato prevalentemente sulla valorizzazione del settore giovanile, quest’anno poi più che mai.
A parlare dell’incontro, intanto, è proprio coach Massimo Castagnari: «Noi – afferma la guida tecnica tirrenica – siamo il Civitavecchia e non possiamo mai mollare l’obiettivo; è normale però che, con la Coppa Italia in atto, ci stesse un po’ di turnover, questo col fatto che dal sei febbraio abbiamo praticamente giocato tre partite a settimana. Quando siamo usciti dalla Coppa ci siamo guardati in faccia e ci siamo chiesti cosa realmente potessimo fare in Eccellenza. A differenza di altri campionati, in cui molte squadre erano già salve a questo punto della stagione, nel nostro girone la situazione è completamente diversa e niente è da definire come scontato, sia ai vertici che nelle retrovie. Io credo che i passaggi chiave siano proprio la gara di domani e quell
a contro il Certosa, eccezion fatta per la più che abbordabile sfida contro il Grifone Gialloverde, che ne ha perse ventiquattro su altrettante partite; saranno proprio queste due partite che diranno la loro in merito ai playoff o meno. L’unico dubbio che mi lascia interdetto è quello relativo allo stato del campo del Fiumicino, con lo stesso che non ci consentirà, a causa delle sue pessime condizioni, di esprimere al meglio il nostro gioco ma sono comunque dell’idea che troveremo delle soluzioni al fine di fare bottino pieno, che è poi un po’ l’unico dato di fatto che realmente conta».
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