Santa Marinella Bene Comune soddisfatta della partecipazione cittadina Il comitato: «È stata una grande festa democratica. La città ne esce arricchita»
SANTA MARINELLA – “Quella che abbiamo vissuto domenica scorsa sarà ricordata come una delle pagine più importanti della storia di Santa Marinella. Nonostante il pesante boicottaggio da parte della maggioranza, tantissimi cittadini hanno scelto di essere liberi ed esprimere il loro pensiero sulle pesanti privatizzazioni dei beni comuni che l’amministrazione ha programmato per il futuro della nostra città”. Inizia così il comunicato del comitato referendario Santa Marinella Bene Comune.
“È stato bellissimo assistere alla massima espressione democratica manifestarsi anche a Santa Marinella – continuano gli organizzatori del referendum – la voglia di conoscere e informarsi dei giorni precedenti si è trasformata in consapevole voglia di incidere nelle scelte cittadine. I numeri sono importanti. Con tali percentuali a Santa Marinella si arriva al ballottaggio e si amministra la città. La maggioranza ne dovrebbe tener conto invece di rilasciare dichiarazioni in cui gioisce per la scarsa affluenza, che ormai è un male cronico per tutte le elezioni e che le assurde decisioni imposte hanno accentuato”.
Quello di cui bisogna essere davvero felici, è il clima che si è vissuto in queste ultime settimane, spiegano i referendari.
“Tantissimi abitanti – dicono da Smbc – si sono avvicinati ai punti di informazione per conoscere i temi dei quesiti e hanno approfondito con i volontari. È stata veramente una grande festa democratica. Santa Marinella si risveglia arricchita da un’esperienza che ancora mancava. Ora sarà necessario capire cosa abbia significato questo voto e non disperdere la voglia di cambiamento che è stata espressa. Le politiche stantie e retrograde del sindaco e della sua giunta non sono più gradite ai cittadini. C’è bisogno di immettere aria nuova nel sistema e il movimento che si è costituito intorno al percorso referendario potrà dare la scossa a una città in profonda crisi, economica, etica e morale”. “Ringraziamo nuovamente tutti per l’enorme contributo che è stato dato alla vita sociale e politica di Santa Marinella – conclude il Comitato – il nostro itinerario però non è concluso. È stato piantato un seme che sicuramente, nutrito da tanta passione, germoglierà. Per il bene di Santa Marinella presto dovremo raccogliere i frutti del grande lavoro svolto”.