Santa Marinella, un team di esperti per risolvere l’annoso problema di Belvedere-Colfiorito
SANTA MARINELLA – Il cronico problema delle zone Belvedere e Colfiorito che vede le due località cittadine rischiare costantemente delle frane, a breve potrebbe essere risolto.
Ieri, infatti, alla presenza del sindaco Pietro Tidei si è insediato un gruppo di lavoro composto da esperti, geologi, topografi, architetti e ingegneri idraulici, per affrontare unitariamente un progetto risolutivo per la zona alta di Santa Marinella.
“Un’area compromessa ad alto rischio Pai – dice il sindaco – una zona critica su cui bisogna assolutamente intervenire. Con il finanziamento conferito dal Ministero dell’Interno, del valore di 350mila euro, sarà infatti possibile progettare la mitigazione del rischio idraulico. Ovvero, pianificare tutta quella serie di interventi di messa in sicurezza e contenimento del terreno, che mitigano ed eliminano il rischio di frana. I lavori di progettazione sono già iniziati e si concluderanno entro il mese di giugno. Con questo importante piano di lavoro, abbiamo partecipato al bando nazionale del Pnrr sul dissesto idrogeologico per circa 2.5 milioni di euro, cifra che se ottenuta, sarà utilizzata entro il 2023, massimo 2024, sulle infrastrutture, sulle strade, sulle fognature già programma di finanziamento Acea”.
Nel progetto si penserà all’illuminazione, all’urbanistica, a tutta quella serie di opere che metteranno in sicurezza il territorio da ulteriori smottamenti, frane e dissesti. La progettazione dovrà essere sottoposta all’Autorità di Bacino, alla Regione Lazio per quanto riguarda gli aspetti paesaggistici, alla Difesa del Suolo e all’Area del Genio Civile.
“I nostri progettisti – conclude Tidei – dovranno confrontarsi con queste direzioni regionali affinché il progetto possa essere esecutivo e cantierabile con costi e computi metrici, in modo tale che, nel caso in cui dovessimo ricevere i fondi del Pnrr, il Comune sarà già pronto a cantierare l’opera”.
Da lunedì, meteo permettendo, inizieranno le operazioni di bonifica e pulizia nell’area del “Cantinone” in via delle Colonie. Il sindaco infatti è rimasto molto colpito della situazione di degrado che è stata portata all’attenzione della pubblica opinione da un video postato sui social da parte di un cittadino ed ha incaricato la Gesam a rimuovere e di differenziare tutti i materiali accatastati in quell’area. L’operazione sarà senza oneri per la comunità in quanto il costo fatturato dalla società d’igiene pubblica verrà addebitata all’Arsial proprietaria dell’area.