Il consigliere di Fratelli d’Italia, Giovanni Ardita interviene dopo gli ultimi incidenti stradali «Aurelia pericolosa: Anas proceda col prolungamento dei new jersey»
LADISPOLI – «Aprire un tavolo sulla messa in sicurezza della via Aurelia». Ad appellarsi alle istituzioni competenti (dalle amministrazioni comunali, compresa quella di Fiumicino, arrivando fino all’Anas competente in materia) è il consigliere Giovanni Ardita. L’esponente di Fratelli d’Italia interviene sul tema “sicurezza” dopo gli incidenti che si sono susseguiti nel tratto della statale, nei pressi dell’ingresso sud della città balneare. «Molte famiglie sia di Cerveteri che di Ladispoli piangono dei loro cari, soprattutto giovani ragazzi morti su quel percorso. È ora di muoverci, di farci sentire per evitare morti e feriti». Per il consigliere su quel tratto sarebbe necessaria l’installazione di new jersey proprio come quelli presenti nel tratto che da Fiumicino porta a Roma, e per farlo si potrebbero utilizzare i fondi del Pnrr. «L’Anas – ha detto – deve rispolverare il vecchio progetto che prevedeva il prolungamento dello spartitraffico da Torre In Pietra a Ladispoli/Cerveteri». E Ardita punta i riflettori anche sull’ingresso nord della città balneare: code e traffico in tilt soprattutto nel tardo pomeriggio a causa della presenza di un noto fast food. «In alcuni momenti, se vi è la presenza di grandi mezzi come bus, camion, il traffico, la strada si blocca completamente creando file interminabili sull’Aurelia. Non si può continuare così – ha aggiunto – bisogna trovare una soluzione alternativa» che per il consigliere potrebbe essere la realizzazione, da parte del fast food, di un suo personale ingresso ma all’interno dell’area artigianale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA