Nei giorni scorsi la Polizia si è recata all’ufficio Commercio INCHIESTA SUL COMUNE. Luminarie, acquisiti altri documenti
CIVITAVECCHIA – Nuova visita negli uffici comunali da parte degli agenti del commissariato di Polizia di viale della Vittoria. Gli uomini diretti dal dottor Luca Pipitone nei giorni scorsi si sono presentati presso gli uffici Commercio e Turismo (che peraltro hanno parte del personale in comune) per acquisire ulteriore documentazione oltre a quella già prelevata lo scorso dicembre.
Nulla trapela circa le motivazioni e l’oggetto di questa richiesta di altri documenti, ma è del tutto evidente come le indagini coordinate dal pm Roberto Savelli e delegate alla Polizia di Stato stiano andando avanti e la ricerca di nuovi atti potrebbe essere correlata a particolari da approfondire emersi dall’esame della già corposa documentazione a disposizione degli inquirenti dopo l’acquisizione e le perquisizioni di fine anno, con l’emissione di 6 avvisi di garanzia.
Trattandosi di Commercio e Turismo, è molto probabile che i poliziotti si siano recati negli uffici comunali per acquisire altri documenti relativi al filone di indagine concernente le luminarie natalizie. Il reato ipotizzato dal pubblico ministero è quello di una presunta turbativa della libertà degli incanti.
A quanto pare, secondo l’accusa, che dovrà essere verificata nel prosieguo delle indagini, l’allestimento delle luminarie sarebbe stato affidato ad un imprenditore locale, nonostante fosse stata presentata un’offerta più conveniente da parte di un altro soggetto, una ditta della Ciociaria, che avrebbe comunque pagato l’allaccio della corrente e avrebbe garantito anche l’allestimento di ulteriori dieci casette di legno.
Ma il ritorno della Polizia in Comune, ad oltre 3 mesi di distanza dal primo blitz, lascerebbe supporre che ci siano anche altri aspetti che la Procura intende chiarire. E probabilmente non solo per le luminarie.
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