Trasversale Orte Civitavecchia, avviata la procedura autorizzativa del primo tratto dell’opera: 1° stralcio Monte Romano est Tarquinia
TARQUINIA – Arrivano conferme dall’Anas spa circa l’avvio della procedura autorizzativa, partita lo scorso 29 marzo, per la realizzazione del primo tratto di completamento della SS 675 Umbro Laziale, tra gli svincoli di Monte Romano Est e Tarquinia.
Il commissario di Governo per il completamento dell’opera, Ilaria Maria Coppa, ricorda come negli anni sono state studiate diverse alternative progettuali e anche i tracciati analizzati più approfonditamente (tracciato Verde e Viola) non sono riusciti a concludere il proprio iter approvativo.
Nel primo caso, tracciato Viola, per le forti criticità di natura archeologica legate all’attraversamento del sito Unesco della Necropoli di Tarquinia. Nel caso del tracciato Verde, per l’intervenuta sentenza del Tar del Lazio che ha annullato le procedure autorizzative.
Il commissario ha quindi riavviato gli studi comparativi dei diversi tracciati e la valutazione di incidenza ambientale delle diverse alternative.
Gli approfondimenti tecnici e le intense interlocuzioni con i territori e i ministeri competenti hanno evidenziato:
– la volontà, la necessità e l’urgenza di completare l’opera;
– l’impellente necessità di superare le problematiche legate alla sicurezza stradale e al congestionamento del traffico causate dalla strettoia di Monte Romano;
– la necessità di individuare un tracciato in grado di contemperare la tutela ambientale e nelle stesso tempo la salvaguardia del patrimonio archeologico del sito Unesco della Necropoli di Tarquinia.
Raccolte le esigenze delle amministrazioni e dei Ministeri competenti e valutate le alternative dal punto dal punto vista tecnico e procedurale è stato quindi deciso:
– di suddividere la realizzazione dell’opera in due stralci funzionali: il primo tra lo svincolo di Monte Romano Est e lo svincolo di Tarquinia; il secondo dallo svincolo di Tarquinia fino all’innesto con l’autostrada A12;
– di prevedere, per il primo stralcio Monte Romano Est- Tarquinia, il passaggio a nord dell’abitato di Monte Romano (coincidente con il primo tratto del tracciato Viola) in ragione di una minore incidenza ambientale;
– per il 2° stralcio Tarquinia – Civitavecchia (A12) di continuare ad approfondire la fattibilità tecnica delle alternative di tracciato, cercando di conciliare le esigenze di tutela archeologica ed ambientale legate alla presenza del sito Unesco dell’area archeologica di Tarquinia e dell’ area Natura 2000.
DETTAGLI DEL PRIMO STRALCIO MONTE ROMANO EST – TARQUINIA Lo stralcio per il quale sono state avviate le procedure autorizzative ha una lunghezza di circa 5 chilometri e la piattaforma stradale, con caratteristiche di strada extraurbana principale, è a due corsie per senso di marcia. Il progetto prevede, in uscita dallo svincolo Monte Romano Est, l’attraversamento della SS 1bis con una breve galleria artificiale, superata la quale il tracciato si sviluppa per poco più di un chilometro in rilevato, fino all’immissione nella galleria naturale di Monte Romano, lunga circa 1,6 chilometri. Passata la galleria, il tracciato prosegue per 900 metri in rilevato fino allo svincolo di Tarquinia dove è previsto un innesto, mediante rotatoria, con la SS 1 bis. L’importo lavori dell’opera è di circa 230 milioni di euro, per un investimento complessivo di 290 milioni di euro e i tempi per il completamento dei lavori sono stimati in 4 anni. Il tratto è integralmente finanziato e Anas auspica che la proficua collaborazione con le amministrazioni preposte al rilascio dei pareri e delle autorizzazioni “potrà consentire di impegnare i 200 milioni di euro di risorse FSC entro il 31 dicembre 2022”.
SODDISFATTO IL PRESIDENTE DI UNINDUSTRIA Cristiano Dionisi, presidente Unindustria Civitavecchia, commenta positivamente l’accelerazione sulla realizzazione dell’ultimo tratto della trasversale: “In questi mesi stiamo registrando una nuova attenzione per l’hub portuale e per il nostro territorio da parte di nuovi investitori, che deriva dall’attività di promozione e dalle azioni di semplificazione messe in atto, ma soprattutto dalla programmazione degli interventi infrastrutturali – afferma Dionisi – L’accelerazione sulla realizzazione della Civitavecchia-Orte è senza dubbio il principale elemento di interesse. Come sistema delle imprese continuiamo ad essere al fianco del Commissario Coppa, che sta conducendo un grande lavoro per concludere l’opera e consegnare finalmente al nostro territorio questa arteria fondamentale”.
ROTELLI (FDI) “NON SBAGLIAVAMO QUANDO CHIEDEVAMO LA NOMINA DEL COMMISSARIO” “Negli ultimi giorni Anas è ripartita con tutte le procedure per il completamento degli ultimi km della trasversale tra Monteromano e Civitavecchia. I tempi non saranno brevi per l’opera, ma sicuramente serrati per le procedure”, commenta il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli che aggiunge: “Non sbagliavamo quando per mesi abbiamo indicato come fondamentale la nomina di un commissario straordinario per il completamento. Dopo continuo pressing, inserita la SS675 finalmente nell’elenco delle infrastrutture strategiche, arrivato il commissario, l’iter bloccato per anni è seriamente ripartito. Inoltre finalmente Anas ha deciso di procedere con due stralci. Il primo di circa 6km per superare la strettoia di Monte Romano, il secondo per gli ulteriori 12 circa rimanenti. Usciamo finalmente da un vicolo cieco, insistere su un unico appalto, per anni, non ha fatto che peggiorare la situazione e far perdere tempo inutilmente. Le risorse del primo tratto devono essere impegnate entro il 31 dicembre, per questo l’auspicio è che ci sia la massima collaborazione di tutti gli organismi preposti ai pareri e alle autorizzazioni. Continuerò, come già fatto in questi 4 anni a monitorare lo sviluppo dei cantieri e dell’opera, così importante per la Tuscia, così fondamentale per l’Italia”.