Arienti presenta il suo romanzo: dialogherà con Remo Castellini
TARQUINIA – Nuovo importante appuntamento organizzato per oggi alle ore 16,30 dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e da Omnia Tuscia nell’ambito del ciclo di incontri letterari che vede il patrocinio del Ministero della Cultura (Mic). L’evento si svolge presso Palazzo Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto. Protagonista il professor Andrea Arienti, già docente all’Università di Vienna dove ha insegnato per oltre 30 anni Lingua e Letteratura italiana e che ha scritto un ottimo libro, “S’arrangi allora quel grullo” (Bertoni Editore). Nel romanzo si tratteggiano figure e s’inquadrano dettagli in una successione di racconti che si fanno eco di spaccati di vita ora arguti, ora malinconici e commossi: racconti ironici e riflessivi, talvolta misteriosi, ma di esemplare nitidezza, la cui semplicità lievita attraverso una scrittura sorvegliata, colorita qua e là da modi espressivi toscani e romani. È la voce di un isolano che racconta di luoghi e di una civiltà che non esistono più se non attraverso la memoria che conserva un passato non tanto remoto, comparandolo alla crudele quotidianità del presente. Lo spirito è però tutt’altro che provinciale, il respiro del racconto è ampio, felice e liberatorio, come lo sono il cielo e il mare che avvolgono l’Isola del Giglio e la bassa Maremma. Alla presentazione del libro interverranno, oltre all’autore Andrea Arienti, l’editore Jean Luc Bertoni e Remo Castellini (consigliere della Società Tarquiniense d’Arte e Storia), che insegna all’Università di Vienna e che dialogherà con l’autore. Per partecipare all’iniziativa (ingresso gratuito) sono necessari il green pass rafforzato e la mascherina FFP2. Il numero massimo di presenze nella sala Sacchetti è di 50 persone. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming al link https://us02web.zoom.us/j/87485189897
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