Nelle prossime settimane i vaccini torneranno nella sede a piazza Verdi Covid, chiude l’hub portuale

Chiude l’hub vaccinale del porto e si torna alla sede abituale del servizio a piazza Verdi. Nel corso delle prossime due settimane proseguirà il graduale aggiustamento della sanità locale dopo la fine dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia che sta portando ad un ritorno alla normalità delle varie attività sanitarie. Come detto dall’assessore Alessio D’Amato inizia un periodo di convivenza con il virus, in attesa di un aggiornamento dei vaccini previsto per ottobre. Inizia una nuova fase in cui, comunque, il virus non è certo scomparso, basti pensare che ieri sono stati 475 i casi segnalati per la Asl Roma 4, un trend costante negli ultimi giorni. Il drive-in di Civitavecchia, ora trasferito a Fiumaretta con tutti i disagi del caso, continua a lavorare alacremente. Ieri sono stati eseguiti ben 192 tamponi, il tutto con orario e personale ridotto. La prossima novità in arrivo sono le quarte dosi. Una notizia arrivata da pochi giorni con l’ok dell’Aifa alla seconda dose booster per «le persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, per gli ospiti delle Rsa e per coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un’età compresa tra i 60 e i 79 anni». La nota del Ministero della Salute precisa che «si raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo (secondo booster) con vaccino a mRna nei dosaggi autorizzati per la dose booster, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo» ma non a chi ha contratto il covid dopo il primo booster. Una fetta di popolazione ridotta, questo permetterà all’azienda di gestire le somministrazioni nei locali – messi a disposizione dalla Fondazione Cariciv – di piazza Verdi. Un trasferimento previsto in prima battuta per il 15 di aprile ma che probabilmente subirà uno slittamento di diversi giorni. Per quanto riguarda invece lo screening oncologico sarà trasferito a via Terme di Traiano. Attualmente l’hub portuale sta lavorando tre mezze giornate a settimana a causa della mole di lavoro ridotta, vista soprattutto l’alta percentuale di vaccinati contro il covid. La struttura portuale chiuderà quindi presto i battenti.

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