Oggi la celebrazione del giovedì santo con la messa della cena del Signore nel santuario della Sughera
TOLFA – La comunità di Tolfa si prepara a vivere intensamente con il parroco don Martin Bahata la Settimana Santa iniziata con la consueta celebrazione della Domenica delle Palme e la distribuzione dei ramoscelli d’ulivo benedetti e continuerà fino a domenica, giorno dedicato alla festa per la resurrezione di Gesù. È ormai tutto pronto per oggi e per la celebrazione del Giovedì Santo alle ore 16 con la Messa della Cena del Signore nel santuario della Sughera e alle ore 17.30 con la Messa della Cena del Signore nella parrocchia di Sant’Egidio; seguirà alle ore 21 l’Adorazione Eucaristica comunitaria a Sant’Egidio. Molto attese le tradizionali celebrazioni del Venerdì Santo con le Lodi mattutine comunitarie, la Liturgia della Passione del Signore nel pomeriggio alle ore 17 a S. Egidio e cresce l’attesa per la solenne processione del Cristo Morto che si snoderà come tradizione tra le strade del paese. Si proseguirà poi Sabato Santo con le Lodi mattutine comunitarie e la grande Veglia Pasquale che sarà celebrata nella parrocchia di SantEgidio a partire dalle ore 21. Le celebrazioni si concluderanno la Domenica di Pasqua della Resurrezione del Signore alle ore 10 con la Messa di Pasqua a Sant’Egidio, alle 11.30 con la Messa di Pasqua alla Sughera e alle 17 con la Messa di Pasqua a Sant’Antonio. La Banda Musicale ”Giuseppe Verdi” accompagnerà, come di consueto, i momenti più significativi della Settimana Santa. Il Purple Gospel Choir, coro gospel di Tolfa, concluderà i festeggiamenti con il Concerto di Pasqua, diretto dal maestro Timothy Martin, nella splendida chiesa parrocchiale di Sant’Egidio Abate alle ore 18. Con l’occasione la sindaca Stefania Bentivoglio, l’assessora alla Cultura Tomasa Pala, la vicesindava Laura Pennesi e tutta l’amministrazione comunale invitano i tolfetani a partecipare e colgono l’occasione per “rivolgere i migliori auguri di Buona Pasqua, nella speranza che sia foriera di pace e serenità per tutti, in particolare per chi sta vivendo momenti terribili per una guerra che ogni giorno ci pone davanti agli occhi stragi efferate e atroci crudeltà compiute contro civili inermi”.