A Verona il ministro Stefano Patuanelli ha visitato l’azienda “Valle del Canneto” Gusto e tradizioni, ritorno al passato con il “Vinitaly” e la Sagra dell’Uva
CERVETERI – Il ritorno al passato con la partecipazione al “Vinitaly” di Verona ma anche la notizia, ufficiale, che a Cerveteri tornerà l’attesa Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti. Intanto bella figura delle tre cantine etrusche che si sono messe in mostra in Veneto nei giorni riservati al vino. Una delle tre aziende, la “Valle del Canneto” di Borgo San Martino, ha ricevuto pure la visita del ministro all’Agricoltura, Stefano Patuanelli accolto con una bottiglia di Vermentino, uno dei cavalli di battaglia. «Ci ha fatto molto piacere – commenta Riccardo Milozzi, produttore – che il ministro sia venuto a salutarci rendendosi disponibile e lo ringraziamo per essersi intrattenuto. La nostra presenza al Vinitaly dopo due anni di assenza a causa della pandemia segna la ripartenza di un settore che è stato investito da una crisi senza precedenti. Certo, si è notata la mancanza dei turisti, tra cui americani, cinesi e russi ma credo anche che di più, tra Covid e guerra, non si poteva fare». Tra le 59 cantine del Lazio ha preso la sua postazione la “Tre Cancelli” marchio sempre di Cerveteri e poi anche la Cantina Sociale di via Fontana Morella pronto a presentare il doc di rosso e bianco. La delegazione è stata rappresenta dall’assessore etrusco all’Agricoltura, Riccardo Ferri e poi da Michela Califano, consigliere regionale. «Finalmente dopo le chiusure si torna quasi ad una normalità – sostiene Ferri – è stato comunque un Vinitaly oltre le aspettative». Infine due parole su un appuntamento storico per tutti i cerveterani: la Sagra dell’Uva e del Vino. «Sì e possiamo affermarlo sin da ora – promette l’assessore – abbiamo chiesto già un contributo alla Regione. Dico anche che stiamo lavorando ad un evento significato dei vini legati al nostro mare».
©RIPRODUZIONE RISERVATA