Spazi per lo studio e la società: gli studenti si appellano al Pincio
CIVITAVECCHIA – Si è svolta ieri pomeriggio, di fronte alla Biblioteca comunale di Civitavecchia, l’assemblea della Rete degli Studenti Medi di Civitavecchia in collaborazione con la Fillea Cgil Roma e Lazio.
“Abbiamo portato avanti le nostre elaborazioni su edilizia scolastica e spazi per i giovani – hanno spiegato gli studenti – oggi ci troviamo davanti alla biblioteca comunale perché, essendo chiusa da inizio pandemia, è il simbolo di uno spazio che dovrebbe tornare alla cittadinanza ed essere utilizzato dai giovani per studiare e ritrovare la socialità perduta a causa del covid”.
Gli studenti e le studentesse della Rete degli Studenti Medi denunciano la mancanza di luoghi pubblici per lo studio in città e discutono dell’importanza degli spazi che vivono tutti i giorni come la scuola, segnalando invece la pessima situazione dell’edilizia scolastica del territorio. “Continueremo a elaborare soluzioni efficaci per ottenere spazi accessibili a tutti – hanno concluso – chiediamo un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale sul tema della riapertura della biblioteca e degli spazi per i giovani a Civitavecchia”.