Imponente dispositivi di sicurezza nello scalo del litorale per garantire la partenza della Roma che questa sera giocherà a Tirana la finale di Conference League Febbre da finale: aeroporto blindato per i giallorossi di Mourinho
FIUMICINO – Mancano pochissime ore ma la febbre da finale è già alle stelle da diversi giorni. E ieri i giallorossi di Mourinho, assieme a tutto lo staff tecnico dell’As Roma sono partiti, alle ore 15 circa, dall’aeroporto di Fiumicino alla volta di Tirana per l’attesissimo match Roma-Fayenoord che vale la finale della Conference League.
Un aeroporto blindato quello ad attendere il pullman della squadra: Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno presidiato l’ingresso del T5, per mantenere l’ordine pubblico e scortare i giallorossi verso l’aereo che li attendeva in pista.
Non è mancato un gruppetto di tifosi ad attendere l’arrivo degli uomini di Mourinho, sfidando il sole e il caldo: «Aspettiamo questo momento da oltre 14 anni» è il commento di un tifoso romanista doc, che ha atteso il passaggio della squadra in compagnia della moglie e dei giovanissimi nipoti.
I giallorossi verranno accolti a braccia aperte nella Capitale albanese, dove al loro arrivo troveranno il pullman della squadra, che ha raggiunto Tirana già nelle scorse ore e che li porterà all’Hotel dove alloggeranno, decorato per l’occasione a tema As Roma.
Un pullman vandalizzato dai tifosi olandesi, immortalati in un video, divenuto virale in rete: in due urinano sul mezzo del club giallorosso.
Ma non solo la squadra: già da ieri sono partiti, sempre dall’aeroporto di Fiumicino (direzione Tirana), i primi tifosi della Roma pronti a supportare la squadra giallorossa.
I primi tifosi sono partiti alla volta della Capitale albanese con un volo speciale di Ita Airways (ne seguirà un secondo oggi alle 12). Il transito nello scalo dei tifosi si è svolto in un’atmosfera allegra e colorata, punteggiata dal giallo e rosso di sciarpe e cappellini portati dai supporters della Roma, alcuni dei quali con indosso le maglie dei loro beniamini. «In famiglia siamo tutti tifosi della ‘Magica’ da generazioni, fin dai tempi del grande Amedeo Amedei. Nelle nostre vene scorre quindi sangue giallo e rosso – ha detto divertito un tifoso partito per Tirana con il figlio di 6 anni, sciarpa e cappellino della Roma con visiera calata sugli occhi –. Non appena posso, quando il lavoro me lo consente, non perdo occasione per andare a vedere la Roma all’Olimpico e con me porto sempre mio figlio, un nuovo lupacchiotto. Ora andiamo a Tirana a prenderci la Coppa».
Dopo il primo gruppo di tifosi partiti ieri mattina, oggi ne seguiranno altri 2000 che raggiungeranno l’Albania con 12 voli charter programmati in partenza da Fiumicino tra le 8 e le 14.30.