Bilancio positivo del partito all’indomani della presentazione in piazza Pd: «Con Pasquini emozioni, passione e senso di appartenenza»
ALLUMIERE – «Chi sabato ha accolto il nostro invito e ha potuto assistere alla presentazione dei primi quattro candidati della lista “Insieme per Allumiere”, ha potuto toccare con mano le emozioni, la passione e il senso di appartenenza che hanno saputo trasmettere nei loro interventi, sia i candidati che i rappresentanti istituzionali”. Ad esprimersi così i membri del Pd di Allumiere e tutto il team della lista ”Insieme per Allumiere” dopo l’incontro in piazza con gli assessori regionali Bruno Astorre e Mauro Alessandri. «Ringraziamo l’assessore regionale ai Lavori pubblici e tutela del territorio, mobilità, Mauro Alessandri che, nel suo intervento, ha posto l’accento sull’importanza del rapporto tra i vari livelli delle amministrazioni per raggiungere una sostenibilità degli interventi – scrivono dal Pd e da tutto il gruppo della lista Insieme per Allumiere – un direttivo, per la maggior parte composto da giovani donne, non ha potuto non notare l’attenzione posta dallo stesso, nelle parole, all’universo femminile, nel rivolgersi alla platea con termini sempre declinati in entrambi i generi. Ringraziamo in modo particolare i candidati che, con toni diversi, espressione delle loro altrettanto diverse personalità, hanno saputo trasmettere l’unità di intenti di un programma che guarda al passato, è pensato per il presente e tende ad un futuro migliore per la nostra comunità. Ringraziamo, infine, il senatore Bruno Astorre per aver ricordato l’impegno profuso dal Sindaco per la comunità, prima all’interno dell’Ente Agrario e poi del Comune che, nonostante il fango gettato addosso in questo ultimo anno, convinto della sua buona fede, è riuscito a mantenere, per la stabilità politica ed amministrativa della sua comunità, compostezza e impegno, dimostrando l’onore e l’onere dell’incarico rivestito, nei confronti di chi gli aveva dato la fiducia cinque anni fa. Per fortuna “Esiste un giudice a Berlino” che ha dimostrato in maniera definitiva l’abuso subito». «Nel suo intervento – proseguono dal Pd e dalla lista “Insieme per Allumiere” – il senatore Astorre ha, inoltre, ricordato “i procedimenti penali a carico del candidato sindaco della lista n. 1: 4 rinvii a giudizio, di cui l’ultimo in ordine cronologico per corruzione e abuso d’ufficio aggravato. Tali procedimenti se dovessero comprovare la sua colpevolezza, comporterebbero, qualora il 12 giugno diventasse Sindaco di Allumiere, le sue immediate dimissioni; questo significherebbe una situazione di totale immobilismo e di una necessaria riprogrammazione in termini elettorali e amministrativi, con tutto ciò che ne potrebbe conseguire. Nella conclusione del suo intervento, Astorre ha lanciato un messaggio a chi, “cresciuto e pasciuto all’interno del Partito Democratico”, si prende il diritto di confondere i cittadini, nascondendo la faccia dietro il falso messaggio di un suo rientro post-elettorale nel partito, solo per accaparrarsi qualche voto». «A tali ex “uomini di partito” speriamo sia arrivato forte e chiaro il messaggio del nostro segretario regionale – concludono d
al Pd -: non c’è posto all’interno del partito democratico per chi gioca con la politica per soli scopi e risentimenti personali».