I due fratini nati sulle due ai piedi di Torre Flavia si librano in aria. Soddisfatti i volontari e il resposanbile della Palude Battisti Primo e Maggio finalmente spiccano il volo
LADISPOLI – Hanno spiccato il volo Primo e Maggio i due pulli di fratino nati nelle settimane scorse dal nido posizionato sulle due nei pressi della Palude di Torre Flavia. Un momento magico e di entusiasmo non solo per i tanti volontari della Palude di Torre Flavia che in queste settimane sono impegnati nel campo fratino per il monitoraggio e la tutela della specie protetta, ma anche per i bagnanti che in questo periodo hanno iniziato ad affollare la spiaggia. I due piccoli continuano a gironzolare in Palude e sulla spiaggia sempre sotto l’occhio attento e vigile dei volontari. Primo e Maggio sono il frutto di una delle tre coppie presenti in tutto il Lazio e che è riuscita a portare avanti la nidificazione tra mille problematiche (calpestio, predatori, cani in spiaggia, …). «Grazie alle decine di volontari del Campo fratino (in primi Marisa Perchinelli), alla Lipu, e al Garol, ai Carabinieri forestali, alle Guardie Nogra e Fareambiente, alla Polizia locale della Città metropolitana e dei comuni. Grazie al Comune di Ladispoli per aver impedito la pulizia meccanica delle spiagge e per aver facilitato le mille operazioni a tutela di questa rarissima specie», ha commentato il responsabile della Palude di Torre Flavia, Corrado Battisti. Niente da fare invece per i quattro pulli di corriere piccolo nati nelle scorse settimane a Campo di Mare. Di loro si sarebbero perse le tracce. Si teme possano essere stati predati o che a causa della presenza di bagnanti in spiaggia, si siano allontanati, troppo presto dal n ido, non sopravvivendo. Intanto però, proprio a pochi metri dalla Torre è “sbucato” fuori un altro nido di corriere con al suo interno quattro uova. I volontari hanno così deciso di sistemare la recinzione che circonda il Monumento per impedire a predatori e bagnanti di avvicinarsi alla nidificazione. Un altro nido, sempre di corriere, sarebbe stato invece avvistato sulle dune davanti la Torre da dove sono nati Primo e Maggio.
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