I controlli sono stati avviati l’altro pomeriggio dalla Polizia Stradale in via Settevene Palo Test antidroga, positivi 8 su 10
LADISPOLI – Polizia stradale in campo contro la droga. Non erano normali controlli di routine quelli dell’altro pomeriggio sulla Settevene Palo, ingresso nord di Ladispoli. Oltre alle classiche ispezioni relative ad assicurazione e revisione, gli agenti guidati da Claudio Paolini hanno utilizzato in via sperimentale “Tispoldrug” (foto di Luigi Cicillini), un sistema che consente di scoprire se chi è alla guida dell’auto e della moto in un periodo di 10 giorni ha assunto sostanze stupefacenti. Una novità importantissima sul contrasto della droga e dai primi riscontri sono usciti 6 positivi su 8, un numero davvero alto. La Polstrada di Cerveteri-Ladispoli ha controllato centinaia di veicoli ma solo una decina di conducenti sono stati sottoposti al test salivale per capire, entro pochi minuti, se positivi ad una delle 9 droghe. La persona fatta scendere può confermare alla polizia e andare incontro alle sanzioni previste, tra cui il ritiro della patente e un ulteriore controllo in ospedale, oppure può rifiutarsi ma le sanzioni poi alla fine sono le stesse.
È stata battezzata la campagna europea congiunta “Alcohol and Drugs” con lo scopo di effettuare controlli per l’accertamento della guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. A tal fine gli investigatori di Ladispoli, con diverse pattuglie e un furgone, ha programmato controlli mirati, attraverso l’utilizzo di precursori ed etilometri, per la verifica dello stato psicofisico nei confronti dei conducenti dei veicoli con particolare attenzione anche ai conducenti dei mezzi pesanti e commerciali. Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale oggi aderiscono tutti i Paesi membri dell’Unione tra cui l’Italia rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, tranne la Grecia e la Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia e in qualità di osservatore la Polizia Emirati Arabi Uniti).
L’obiettivo dell’Organizzazione è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte con le altre Polizia Europee, i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo.
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