Il circolo cittadino di Rifondazione comunista sollecita l’Ater e l’amministrazione comunale a chiudere l’iter burocratico per la consegna dei 18 alloggi popolari «Case popolari, perdura l’attesa»
SANTA MARINELLA – Il circolo cittadino di Rifondazione Comunista, sollecita la Ater e l’amministrazione comunale a chiudere l’iter burocratico per la consegna dei 18 alloggi popolari di via Elcetina.
“Le case riservate ai cittadini in graduatoria, annunciate a gennaio – dicono i responsabili di Rc – non sono ancora stati assegnate nè si sa quando questa assegnazione avrà luogo. Il tema è stato portato all’attenzione pubblica dal Comitato per l’emergenza abitativa sui social e dall’Unione inquilini di Civitavecchia che ha scritto al Comune, per capire dove l’iter si sia incagliato. E’ iniziato un rimpallo di responsabilità tra il Comune che deve concedere l’abitabilità e l’Ater che deve ancora entrare in possesso del bene. Un mese fa, circa, l’assessore Valeriani ha annunciato il finanziamento della Regione Lazio ad Ater per l’acquisto delle case in via Elcetina. A questo annuncio, è seguito il sopralluogo dello stesso assessore, che si è recato a Santa Marinella, accompagnato da Ater, senza avvertire il Sindaco Tidei e sollecitandolo, in seguito, a procedere all’assegnazione degli alloggi. A questo sgarbo istituzionale, è seguito un piccato articolo di Tidei che non solo ha imputato ad Ater il ritardo ma, dopo essere auto incensato per la stesura della graduatoria, ha accusato Valeriani di non occuparsi dei veri problemi di Santa Marinella, vale a dire lo sblocco della zona Quartaccia impedito dal Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, contro il quale il nostro Comune ha fatto ricorso»
«Lo scontro tra Valeriani e Tidei va quindi ben oltre via Elcetina – aggiungono da Rifondazione – ma, per il momento, sono i cittadini in attesa di alloggi a pagarne le conseguenze”.
“Non sappiamo quanto il palleggio di responsabilità andrà avanti – conclude la nota – dove si sia incagliato l’iter e quando esso si sbloccherà. Quello che sappiamo è che, grazie all’instancabile pressione del Comitato per l’emergenza abitativa, affiancata dall’Unione Inquilini, dal PRC e dal Paese che Vorrei, se queste case, alla fine, saranno assegnate”.
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