Ieri incontro dell’amministrazione con le associazioni di volontariato Verso una città più accessibile

SANTA MARINELLA – Ieri mattina presso l’aula consiliare, il sindaco Pietro Tidei, il delegato al patrimonio Patrizia Befani, l’assessore all’Urbanistica Roberta Gaetani e il delegato alla Disabilità Alessandro Poleggi, hanno incontrato le associazioni di volontariato per trattare l’argomento dell’abbattimento delle barriere architettoniche. “Stiamo preparando un piano di collaborazione con le associazioni che si occupano di disabilità – ha detto Tidei – affinché Santa Marinella possa abbattere definitivamente le barriere architettoniche”. Presenti all’incontro la Croce Rossa di Santa Severa, la Misericordia, l’associazione Stella Polare Sport, il Nucleo Sommozzatori, la Stella Polare Onlus e l’Asd Il Timone, con le quali l’amministrazione comunale ha potuto redigere il piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Si tratta di un importante piano di studio che ha come obiettivo analizzare e verificare le zone della città in cui occorre rimuovere le barriere architettoniche. Un programma che sarà messo in atto sia sul territorio di Santa Marinella che a Santa Severa. Ad intervenire anche l’assessore Gaetani che ha ringraziato le associazioni presenti costantemente sul territorio, per il loro grande impegno sempre dimostrato e per questa importante collaborazione. “Un primo passo – ha spiegato la Gaetani – verso l’accessibilità che porteremo in tempi molto rapidi in consiglio comunale. Sarà un lavoro suddiviso per fasi e con il Peba saranno individuate una serie di criticità grazie alle quali sarà possibile attuare modifiche sul campo. Un risultato importante che potrà realizzarsi con i finanziamenti del Pnrr e quelli che l’amministrazione comunale riuscirà a reperire. Anche Santa Marinella diventerà priva di barriere architettoniche. La nostra intenzione è portare avanti questo obiettivo e con l’aiuto prezioso delle associazioni, visionare di pari passo tutte le macro criticità che si presenteranno sul territorio, per poi procedere con la presentazione finale del piano direttamente in consiglio comunale. Santa Marinella deve diventare fruibile e accessibile a tutti”.