La Statua della discordia: “Quel bacio è troppo macho”
di FABIO ANGELONI
CIVITAVECCHIA – Per aver difeso quel bacio tra il marinaio e l’infermiera con un po’ di poesia, definita nella psico-sentenza una “descrizione struggente”, vengo oggi condannato per lo psico-reato di “apologia di un atto di violenza contro una donna” da quelle dell’ Anonima 14 maggio.In precedenza, dalla stessa mano ero stato accusato di essere spietato (tecnicamente mancanza di pietas) contro le vittime del bombardamento per aver difeso gli americani. Credo che quelle del 14 maggio farebbero bene a rileggere la lezione di storia firmata per loro dall’Anpi: “È certo che non si possa dare dell’aggressore a coloro che la guerra l’hanno subita ai quali, se non altro, va riconosciuto il merito di aver liberato l’Europa dal nazifascismo”.Dunque, il marinaio statunitense della statua del bacio non rappresentava nessun “aggressore”, semplicemente perché l’aggressore non era americano. Mendoza può andare assolto. Firmato l’Associazione Partigiani che queste cose le va dicendo da almeno 15 anni.Incassata la “grezza”, non potevano uscire di scena? Sarebbe stato il momento. Invece l’Anonima 14 maggio tira fuori l’arma segreta, l’accusa sessista contro di me: “Troppo macho quel bacio”, il marinaio è comunque un aggressore, e stavolta addirittura sessuale (ed io sarei il suo apologeta).Una grossa, grossa idiozia, talmente grossa da sputtanare tutto ciò che di serio, di davvero grave, gravissimo a volte di drammatico c’è nella lotta per i diritti delle donne di oggi e di domani. In realtà quelle dell’Anonima 14 maggio difendo a-spada-tratta solo loro stesse e i diritti di una donna di cartapesta, se la prendono di nuovo con il povero Mendoza strumentalizzando una fake del 2014, saltata fuori in Normandia dove la statua era stata trasportata per celebrare il grande sbarco. Quel giorno a Times Square, di fronte a migliaia di persone e ben 4 fotografi, il marinaio della statua del bacio non era un “aggressore di donne indifese”, (come non era il simbolo dell’aggressione amerikana semplicemente perché gli americani liberarono l’Europa dal nazismo e l’Italia dai fasci, alla faccia di quelle del 14 Maggio).Piccolo dettaglio che rende l’accusa sessista particolarmente odiosa, oltre che idiota: quando quella fake uscì sia il marinaio che l’ infermiera erano entrambi deceduti. Facile condannare un morto. Quelle del 14 maggio lo fanno senza esitazione. E lo fanno Anonime, ovvero senza mai metterci la faccia.