L’ex sindaco potrebbe accettare la carica di Presidente del Consiglio lasciando però Ladispoli Cerveteri, Alessio Pascucci medita il ritorno nella città etrusca
CERVETERI – Gianni Moscherini resterà a Cerveteri sui banchi dell’opposizione. Ma in città è pronto a ricongiungersi anche Alessio Pascucci. Con il passare delle ore le indiscrezioni hanno trovato riscontri con le sue stesse dichiarazioni. Motivo per cui se l’ex sindaco etrusco dovesse accettare un incarico nella Giunta Gubetti (più facile la Presidenza del Consiglio), abbandonerà l’aula consiliare di Ladispoli già nella prossima Massima assise cittadina convocata per il 16 luglio. «In questo momento – afferma pubblicamente Pascucci – sono sul tavolo due ipotesi. Sono stato eletto nel consiglio comunale di Ladispoli e mi interesserebbe fare un percorso in quella città, all’opposizione, insieme ad una squadra che ha eletto ben 6 consiglieri. C’è, però, una parte dell’amministrazione di Cerveteri mi chiede di restare e continuare a collaborare. Sto valutando se rimanere a Ladispoli oppure fare il consigliere o altro a Cerveteri».
Alessio Pascucci si è candidato non solo come sindaco a Ladispoli ma anche come consigliere comunale nella sua città racimolando un centinaio di voti, forse pochi per un sindaco alla carica del Comune per un decennio. Logicamente la Presidenza del Consiglio permetterebbe all’ex primo cittadino di restare in carica anche come consigliere di Città Metropolitana, posto che decadrebbe in caso accettasse di entrare nella squadra di Governo come assessore.
«E’ chiaro che se dovessi restare a Cerveteri avrei bisogno di un ruolo che mi dia margine di azione, ma la questione della Presidenza del consiglio non è centrale. Al centro ci sono le vicende importanti che riguardano la città e la costruzione della Squadra di governo». Eventualmente al posto di Pascucci entrerà sui banchi dell’opposizione a Ladispoli Francesca Paola Di Girolamo, la prima dei non eletti nel gruppo civico di Ladispoli Città. Sarebbe un ritorno in aula per l’ex assessore alla Cultura della giunta Paliotta.
MINORANZA
Intanto nel centrodestra, nonostante la sconfitta, Gianni Moscherini continuerà il suo impegno politico per Cerveteri e nei banchi dell’opposizione dove avrà il compito di vigilare. Intanto l’altra, il manager di 74 anni, sera ha voluto incontrare tutti i componenti della lista, ringraziandoli del lavoro svolto nel corso della campagna elettorale.
Presso i Giardini di Atena, a Cerveteri , l’ex sindaco e presidente dell’autorità portuale di Civitavecchia, ci ha tenuto a salutare tante persone che ancora, al di là della sconfitta, gli sono accanto. Tra i presenti anche i consiglieri eletti, ben quattro, che saranno una spina nel fianco di Moscherini. «Volevo ringraziare tutti gli elettori – commenta – sono contento di aver conosciuto gente onesta, seria e molto attaccata alla città. Da questa sconfitta vogliamo ripartire, ricostruendo da subito l’alternativa vera e adatta all’esigenze dei cittadini. Questa città ha grandi potenzialità, fino ad oggi inespresse per colpa dell’incapacità di chi ancora continuerà a governarla. Io sarò al mio posto, facendomi sentire in tutte le sedi a difesa dei cerveterani. Intorno a me nonostante la sconfitta sento molto affetto, segno che insieme si può ripartire».
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