La Collina si trasforma in una piccola New Orleans
TOLFA – Tutto pronto a Tolfa per la XIII edizione dell’attesissimo evento del Tolfa Jazz: dal 22 al 24 luglio il paese collinare si trasformerà in una piccola New Orleans con eccezionali concerti di musica dal vivo con i maggiori esponenti del jazz e non mancheranno spettacoli e visite guidate alla scoperta di palazzi, chiese e botteghe di Tolfa. Nmerosi gli artisti nazionali e internazionali che l’associazione Etra è riuscita a portare in questa edizione del Tolfa Jazz: Simona Molinari, Fred Wesley Lorenzo Tucci con Fabrizio Bosso, Marcello Rosa, e poi altri ospiti che animeranno le vie del centro storico. La presentazione di questa eccezionale tregiorni è stata effettuata ieri alla Fondazione Cariciv alla presenza della presidente Gabriella Sarracco, dell’assessora alla Cultura di Tolfa Tomasa Pala e Alessio Ligi, co-direttore artistico (insieme ad Egidio Marcari) di Tolfa Jazz. «Tredici anni di Tolfa Jazz testimoniano un radicamento forte tra il festival e il territorio, un percorso importante, una contaminazione che ha dato vita a tante attività – spiega il co-direttore artistico Alessio Ligi – il festival si traduce in 3 giorni ma c’è una serie di attività correlate al festival che arricchiscono il nostro territorio perché ormai è strettamente collegato alla promozione turistica, sociale e culturale di Tolfa. È stato fatto un lavoro di grande maturità per portare il nome di Tolfa nel gotha dei festival internazionali. È il frutto di una programmazione che vede ormai la presenza di jazz ovunque, non solo sul palco principale ma nelle piazzette, nei vicoli, sulla Rocca, sui balconi, nelle campagne, nei boschi, all’interno di siti storici e archeologici. Uno dei nostri obiettivi principali è di non legare il festival ai nomi del momento bensì a dei contenuti di qualità e questa 13^ edizione rimarca ancora di più questo aspetto». La presidente della Fondazione Cariciv, Gabriella Sarracco si è espressa così: «Il jazz non è semplice da apprezzare però è un genere che una volta che lo conosci poi lo ami e lo cerchi, come è successo a me e come tanti che vengono a Tolfa. Non è semplicemente Tolfa Jazz: è una esperienza totale con la visita al museo, la passeggiata nel borgo. Come si fa a non seguire Tolfa Jazz. È un evento che si allarga al territorio. Quando salgo su incontro persone che vengono da fuori. Questo Festival dà sensazioni incredibili, fecendo partecipare il pubblico. Quindi dico grazie: quando abbiamo la possibilità di partecipare a cose simili, come Fondazione non possiamo certo tirarci indietro». L’assessore alla cultura e valorizzazione del borgo Tomasa Pala, anche a nome della sindaca Stefania Bentivoglio ha ringraziato la Fondazione Cariciv e la presidente Gabriella Sarracco «per il continuo supporto alle molteplici iniziative culturali e di promozione del nostro territorio che ormai a Tolfa si portano avanti durante tutto l’anno perchè siamo sempre più convinti dell’importanza di attirare turismo attraverso la cultura, ormai volano collaudato di sviluppo economico sociale del nostro borgo. Il Tolfa Jazz è decisamente tra gli eventi più attesi e significativi del cartellone estivo, molto apprezzato dai musicisti e appassionati di questo genere musicale, ma anche dai residenti e dai numerosi turisti che vogliono vivere un’esperienza significativa all’insegna di radicati sodalizi tra buona musica, bellezze naturali, storiche, paesaggistiche, prodotti di pregio dell’ enogastronomia locale e dell’artigianato, ma anche spunti di riflessione sociale, vedi la particolare attenzione e sensibilità alle problematiche di prevenzione al tumore al seno, promossa dalle donne in rosa della Komen. Il Tolfa Jazz ormai ci ha abituati alla presenza delle più belle voci e musiche di artisti e band del panorama internazionale e questo di riflesso, siamo convinti possa permettere di far conoscere ed apprezzare ancora di più Tolfa a livello nazionale e internazionale. Ringraziamo l’associazione ETRA, in particolare il presidente Egidio Marcari e il direttore artistico Alessio Ligi per l’impegno, la passione, la determinazione e la capacità organizzativa dimostrata negli anni per la buona riuscita di questo importante evento musicale e di grande promozione e sviluppo economico e sociale del nostro territorio».©RIPRODUZIONE RISERVATA