POST@ Mancano le strisce pedonali, i nuovi vigili in centro non si vedono e i rischi per i pedoni aumentano: a quando i dossi per rallentare le auto?
Gentile redazione,
ogni tanto mi rivolgo all’unica voce, o una delle poche, che realmente dà ascolto ai cittadini a Civitavecchia.
Da tempo segnalo da medico traumatologo la praticamente totale assenza di strisce pedonali a Civitavecchia e ad esempio è eclatante quella davanti al Parking Isonzo del comune con centinaia di auto parcheggiate e famiglie di turisti che disperatamente cercano di attraversare. Certamente per il sindaco le priorità sono altre.
Ricordo da traumatologo di lunga navigazione che il rischio di arrotamento aumenta del 37% in assenza di segnaletica orizzontale. Sarebbe il caso di limitare in vie come la citata Isonzo la velocità con dossi artificiali. All’altezza del supermercato Todis è una pista di decollo.
Ovviamente nessuno dei vigili neo assunti va in corso Marconi e i turisti sono vittime di vu cumprà e imbonitori di tutte le specie.
Piazza Calamatta è un parcheggio selvaggio e il resto…lo lascio a voi.
Cordiali saluti
Lettera firmata (M.D.P.)