CALCIO GIOVANILE Dopo il trapianto di midollo osseo e l’intervento riuscito Grande festa per il ritorno in campo di Giulio Luttazzi
Festa per Giulio Luttazi, il 16enne calciatore del Cerveteri, colpito da una malattia rara, che mesi fa ha trovato il donatore di sangue per il trapianto del midollo osseo, grazie al quale è riuscito a salvarsi, è tornato con la gioia di sempre in campo. Sette mesi di ospedale e tante speranze e, come è successo domenica, il ritorno sul campo che aveva lasciato tristemente mesi prima. Nell’amichevole che gli Under 16 del Cerveteri hanno disputato con il Fiumicino, c’è stato l’ingresso di Giulio in altro ruolo, quello di attaccante. Per una domenica ha abbandonato i guanti e ha lucidato gli scarpini, subentrando nel secondo tempo tra l’emozione di compagni e spettatori. C’erano anche i genitori, pieni di gioia nel vedere il figlio ritornare a calcare quel campo che tanto gli mancava. Festa e qualche lacrimuccia, neanche il team manager Luigi Olmi ha saputo trattenere le emozioni. ” Abbiamo seguito la vicenda di Giulio fin dal primo momento del suo ricovero, standogli vicino come potevamo. – ha riferito Olmi -. Non si è sentito mai solo, ha avuto un forte sostegno morale da parte tutti. Ne siamo stracontenti, è stata una domenica fantastica per tutti noi” . Giulio è stato accolta dalle note di una canzone di Vasco Rossi, davanti agli occhi lucidi del presidente Fabio Iurato.
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