Già compromesso il restyling appena eseguito in zona San Faustino, buche e tratti di strada sterrata
Annamaria Lupi
La riqualificazione di piazza di San Faustino è stata certamente opera meritoria. La piazzetta, appena terminati i lavori di ripavimentazione, è stata cinturata e per preservarla non è più accessibile per la sosta e il passaggio dei veicoli. Fatta eccezione per i furgoni degli operatori del mercato rionale. Durante l’esecuzione di quegli interventi, si è provveduto anche a rifare il tratto di strada davanti alla fontana fino all’inizio di via Maria SS. Liberatrice. Ed è proprio nella successiva tranche di lavori che hanno interessato la porzione di strada da via Magliatori a piazza San Faustino che qualcosa è andato storto. A quanto pare nessuno si è reso conto che, il continuo passaggio di mezzi e ruspe, avrebbe potuto danneggiare la pavimentazione già sistemata. Auspicando che non si tratti del risultato di lavori eseguiti successivamente da aziende varie per riparare qualche danno o per installare dei cavi. Ditte che poi non si sono minimamente preoccupate di ripristinare l’area. Le conseguenze comunque sono sotto gli occhi di tutti. Due importanti sezioni di strada si presentano sterrate, senza più sampietrini, e con buche e avvallamenti in cui affondano le ruote delle automobili. Non male per una via che è stata riaperta alla circolazione soltanto lo scorso 17 ottobre. Chi provvederà ora a sistemare quelle due strisce di terra? Saranno riposizionati, con probabile aggravio di spesa per le casse comunali, i sampietrini?
Per l’intervento complessivo per i lavori di riqualificazione di San Faustino, che ora stanno interessando il restante tratto di via Maria SS Liberatrice e proseguiranno poi nella piazzetta della Trinità, sono stati stanziati 840mila euro.