Il ministro delle Infrastrutture sarà in città per la firma dell’accordo procedimentale tra Mit, Adsp e Comune Pnrr, domani Salvini a Civitavecchia
CIVITAVECCHIA – Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini domani sarà a Civitavecchia per la firma dell’accordo procedimentale tra Mit, Adsp del Mar Tirreno centro settentrionale e Comune nell’ambito dei progetti sostenuti con fondi dal Pnrr.
L’INVESTIMENTO – In particolare questo riguarderà un investimento da 35 milioni che saranno ripartiti tra Adsp e Pincio. Un accordo su opere infrastrutturali di sviluppo fondamentali per il territorio, nello specifico l’Autorità di sistema portuale acquisterà Fiumaretta dal Comune che, con quei soldi, procederà all’acquisto dell’area ex Italcementi, inoltre ci sarà la realizzazione della bretella di collegamento tra l’uscita autostradale Civitavecchia nord e il porto. Tra i programmi del Pincio, infatti, c’è la riqualificazione dell’area ex Italcementi, anche se i fondi faranno parte di un’altra trance di finanziamenti.
I PIANI DEL PINCIO – Intanto il Comune ha già affidato all’Università la Sapienza e Roma Tre uno studio per una massiccia e importante riqualificazione dell’area che da tanti anni è in abbandono. L’obiettivo dell’affidamento da circa 20mila euro alle università romane è quello di recuperare e valorizzare il patrimonio immobiliare con iniziative di rigenerazione urbana finalizzate a dare concretezza agli interventi del Pnrr.
IL PROGRAMMA – Tornando alla visita di Salvini è prevista, come detto, per domani mattina. Il Ministro è atteso al Pincio per le 10,30, poi alle 11, alla sua presenza, si terrà la firma dell’accordo. Subito dopo il ministro Salvini si recherà presso la Capitaneria di porto per un saluto al contrammiraglio Filippo Marini, da lì si sposterà nella zona nord dello scalo per l’inaugurazione della nuova banchina 29. Si tratterà di una giornata importante per Civitavecchia e per il futuro dell’economia cittadina, e non, con ben 35 milioni dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che andranno a sbloccare situazioni ferme ormai da anni, permettendo al territorio di beneficiare di nuove opportunità economiche e sociali.
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